Pietra Ligure. Il mare agitato dei giorni scorsi ha attirato sulle spiagge di Pietra Ligure gli ultimi turisti della stagione, che hanno colto l’occasione per concedersi un’ultima – divertente – “ciumba” prima di ritornare al lavoro.
Tra questi anche due coniugi tedeschi in vacanza in Riviera, i quali, tra un tuffo e l’altro, due giorni fa hanno smarrito in mare – a pochi metri da riva – una preziosa fede nuziale (quella di lui). Un oggetto troppo importante per i due, al di là del valore economico.
Per ritrovare l’anello smarrito, quindi, i due turisti hanno deciso di ingaggiare un vero e proprio “cercatore di tesori”, che, armato di muta, cuffie e metal detector, questa mattina si è messo subito al lavoro nello specchio d’acqua interessato, di fronte ad una spiaggia libera di Corso Italia, a Pietra Ligure.
Le ricerche effettuate dallo specialista in mattinata non hanno prodotto alcun risultato, ma hanno attirato la curiosità dei presenti. Gli operatori detectoristi (questo il nome tecnico) sono hobbisti che fanno capo all’associazione “Metal Detector Nazionale” e svolgono le loro ricerche su base volontaria e in modo completamente gratuito.
Trovare una fede nunziale in mezzo al mare (o sotto alla sabbia) potrebbe sembrare come provare a cercare un ago in un pagliaio. Ma non sono pochi i ritrovamenti effettuati in questi anni dai volontari dell’associazione. La speranza, in questi casi, è davvero l’ultima a morire.
Chiunque ritrovasse l’anello (come quello nella foto presente nell’articolo) può inviare un e-mail all’indirizzo di posta elettronica ch_schwab@gmx.de.