Albenga. La polizia locale di Albenga ha individuato il conducente dell’auto “pirata” che mercoledì 23 settembre intorno alle 11 ha travolto un anziano in viale Che Guevara e poi si è allontanata senza prestare soccorso.
A soccorrere l’uomo, S.B. classe 1946, sono stati alcuni passanti che hanno allertato il 112. Sul posto immediato l’intervento dei militi della pubblica assistenza che hanno trasportato il ferito presso il punto di primo intervento dell’ospedale di Albenga dove gli sono state riscontrate ben 7 fratture giudicate guaribili in 40 giorni.
L’ispettore della polizia locale di Albenga Andrea Spanu, a seguito della notizia dell’incidente ed effettuati i primi riscontri, ha coinvolto numerosi colleghi per dare via alle indagini. L’attività si è rivelata particolarmente complessa in considerazione della zona dell’investimento isolata e priva di telecamere di videosorveglianza .
Afferma l’ispettore Spanu: “Ho dato seguito alle direttive previste dal protocollo studiato dall’Unità Operativa Infortunistica in presenza di casi di pirateria chiamando a rapporto un nutrito gruppo di agenti sempre in pronta disponibilità, e coinvolgendo anche gli altri comandi dell’Associazione delle Polizie Locali di Albenga, Loano e Finale che si sono attivati mettendosi a disposizione in nostro supporto.”
“Ad oggi la dotazione strumentale della polizia locale, in rete associativa – spiega Spanu – è così potente da permettere di ottenere risultati solo poco tempo fa impossibile da raggiungere. Lo spirito di abnegazione e lo sforzo profuso, per cui ringrazio i colleghi che si sono adoperati nell’attività d’indagine senza far caso alla richiesta di un doppio turno continuato di attività lavorativa, hanno permesso in un primo momento di accertare la targa dell’auto e, in un secondo momento e dopo appostamenti durati ore, di procedere al fermo del responsabile dell’incidente. Voglio ringraziare anche il comandante di Ceriale Ivan Suardi a cui è stato richiesto aiuto in considerazione della gravità dell’evento e della continuità territoriale con Albenga. L’apporto del comando di Ceriale è stato determinante, così come la tempestività delle attività che in questi frangenti è determinante dato che, ogni ora che passa diminuisce considerevolmente la possibilità di successo”.
Grazie alle spiccate competenze degli agenti si è, quindi riusciti a risalire all’identità del responsabile dell’incidente: si tratta di D.H di 26 anni cittadino di origini marocchine irregolare sul territorio italiano e risultato privo di patente e alla guida di un’auto senza copertura assicurativa.
Di fronte alle particolari attività d’indagine il ragazzo ha preferito collaborare ed ammettere le proprie responsabilità, per questo l’autovettura è stata sottoposta a sequestro per confisca ed il responsabile deferito alla Procura di Savona per lesioni gravi, omissione di soccorso e fuga e resistenza all’attività di fermo, previsioni che sommate comportano una pena fino ad un massimo di 8 anni.
“Ad Albenga non scappa niente. Avevo già avuto modo di affermarlo poche settimane fa in occasione del fermo di due minorenni autori di una rapina a mano armata, arma poi risultata riproduzione metallica di un originale, ed oggi lo ribadisco con estremo orgoglio. Voglio ringraziare tutti gli agenti coinvolti dell’attenta attività di intelligence e operativa impiegati quotidianamente e a 360 gradi sul territorio” con queste parole l’assessore alla sicurezza Mauro Vannucci.