Balestrino. In un periodo difficile per gli appassionati del mondo podistico ligure, che in estate erano soliti ritrovarsi con grande frequenza per le numerose gare locali su sentieri e strade, sia dell’entroterra che della costa, domenica 9 agosto è stato possibile riassaporare un pomeriggio in compagnia all’insegna della passione per camminata e corsa.
A portare a Balestrino ben 83 partecipanti, ovvero quasi il tutto esaurito, dato che i pettorali a disposizione erano cento, non è stata solamente la voglia di competere sull’accattivante sentiero proposto dal Vertical Lai Da Colla, quanto la causa che ha portato gli organizzatori a dare vita a questa gara non competitiva, ovvero raccogliere fondi per il Progetto Social Sport, che ha l’obiettivo principale di incoraggiare l’inclusione sociale di adolescenti e giovani con disturbo dello spettro autistico.
“È stato un evento ben riuscito – spiega con soddisfazione Nella Andronaco, referente dell’Asd Runners for Autism, società organizzatrice -. Abbiamo raccolto tante dimostrazioni di simpatia tra iscritti ed accompagnatori. Non ci aspettavamo così tanta gente visto il periodo, ma siamo veramente felici che sia riuscito bene. Il ricavato del Vertical Lai Da Colla, così come quello degli altri nostri eventi, sarà destinato al progetto che intende favorire socializzazione, condivisione e integrazione dei nostri ragazzi“.
Tanti sono stati i complimenti rivolti ai componenti dell’Asd Runners for Autism, sia per l’organizzazione sia per il percorso proposto. Un tragitto di un chilometro e mezzo, per 300 metri di dislivello, sul quale alcuni hanno dato tutto cercando di ottenere il miglior tempo possibile ed altri hanno invece camminato senza l’assillo del cronometro. I partecipanti sono partiti due alla volta, in una sorta di cronoscalata.
Un campo partenti di tutto rispetto, regolato da un outsider, il finalborghese Gabriele Gualerzi, capace di sorprendere tutti fermando il cronometro a 11’02”, rivelandosi il più veloce. Un tempo che gli è valso il primo posto, con un secondo di vantaggio su un plurivincitore di gare quale Alessandro Arnaudo della Podistica Castagnitese, secondo in 11’03”.
Il terzo più rapido nel compiere la salita è stato Lorenzo Parodi con il tempo di 11’05”. A seguire, quarto Mattia Grosso in 11’36”, quinto Saverio Crocetti in 11’49”, sesto Diego Rubagotti in 12’03”, settimo Loris Schina in 12’07”, ottavo Andrea Timo in 12’11”, nono Simone Siri in 12’14”, decimo Flavio Richero in 12’20”, undicesimo Alessandro Aonzo in 12’31”, dodicesimo Oscar Bracco in 12’33”, tredicesimo Stefano Molinar Rubat in 13’04”, quattordicesimo Danilo Basso in 13’11”, quindicesimo Eugenio Marcarelli in 13’17”, sedicesimo Gianpaolo Borgna in 13’20”, diciassettesimo Andriano Gencarelli in 13’29”, diciottesimo Andrea Ermellino in 13’29”, diciannovesimo Paolo Rubaldo in 13’45”, ventesimo Davide Brusco in 13’51” e via via tutti gli altri.
Tra le diciannove donne in gara, il tempo migliore lo ha realizzato Silva Dondero dei Maratoneti Genovesi, 15’36”, trentasettesima assoluta, già vincitrice della prima edizione. Seconda posizione per Alina Roman dell’Atletica Varazze in 16’17”, terza Marina Bologna in 16’44”. Quarto posto per Martina Benincasa in 17’27”, quinto per Monica Volpe in 18’22”, sesto per Elisa Cerasuolo in 18’31”.
Nella foto: il vincitore Gabriele Gualerzi (pettorale 64) con Danilo Basso (pettorale 66)