Vado Ligure. “Era una di quelle opere che dovevano essere pronte con il via operativo della piattaforma Apm Terminals a Vado Ligure, invece il ritardo clamoroso accumulato dalla Provincia di Savona darà il via alla gara di appalto solo il prossimo 25 settembre. Stiamo parlando della strada di scorrimento veloce a Vado Ligure che dovrà collegare lo svincolo autostradale di Savona con la zona industriale e portuale vadese. Si è solo perso tempo, nonostante il finanziamento di 11 milioni di euro dell’Autorità di Sistema Portuale”. Così il candidato del Partito Democratico alle prossime elezioni regionali in Liguria Mauro Righello.
“Sulle opere complementari e viarie stabilite dall’accordo di programma per la nuova piattaforma vadese anche la Regione Liguria non ha fatto funzionare alcuna cabina di regia, nonostante le parole profuse all’epoca dall’ormai ex assessore regionale Edoardo Rixi rilanciate negli anni sia da Toti quanto dall’assessore Benveduti”.
“Chiacchiere che ora pagano i cittadini vadesi che non vedono ancora gli interventi viari che erano stati promessi e sbandierati”.
“Ora, finalmente, l’iter per la realizzazione dell’opera, salvo nuovi intoppi. Occorre un sforzo anche sulla questione ferroviaria e il raddoppio della ferrovia Savona-Torino già predisposta per la mobilità di merci e delle persone”, conclude Righello.