Savona. Sono bastate appena due settimane. È questo il lasso di tempo che i vandali hanno “concesso” alla città, prima di entrare in azione, deturpando le sculture “curvy” inaugurate solo 14 giorni fa alla presenza del sindaco Ilaria Caprioglio.

L’installazione, ribattezzata “Curvy on the beach – Bellezze… a tutto tondo”, ha trovato casa presso l’area verde sita tra il Mercato Civico e il parcheggio dell’Arsenale con l’obiettivo di sensibilizzare chi la osserva sul body shaming.
Una tematica che evidentemente non ha destato interesse in coloro che hanno ben pensato di prendere di mira le statue, arrecando danni e asportandone alcuni pezzi: il più evidente, una bottiglia di chinotto in primo piano, letteralmente sparita da un giorno all’altro (la foto in copertina).