Savona. “Toti e Viale hanno fallito, il sistema sanitario pubblico in Liguria è in sofferenza”. Lo afferma, senza mezzi termini, il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello, candidato alle prossime elezioni regionali nello schieramento di Ferruccio Sansa.
“Non è possibile vedere cittadini in coda per servizi diagnostici ed esami oncologici di routine che vengono rimandati – attacca il democratico – Non è possibile mettere a rischio la cura dei pazienti, soprattutto quelli più anziani. Non è possibile sacrificare i medici di base, caposaldo del sistema sanitario pubblico, al ruolo di burocrati, obbligati a razionalizzare farmaci e cure. Ultimo baluardo di una rete territoriale smantellata”.
“Anche durante la fase più calda dell’emergenza Covid, il sistema ha retto solo ed esclusivamente grazie al sacrificio e professionalità del personale medico e sanitario, anche in situazioni deficitarie – ricorda Arboscello – Ad esempio Regione Liguria si è accorta tardi della necessità di sistemi di protezione come le mascherine, camici e guanti, lasciando in situazione di pericolo i medici di medicina generale e il personale sanitario”.
“Alisa, l’Agenzia regionale voluta da Toti e Viale, non è in grado di gestire adeguatamente il sistema e sperpera risorse fondamentali che potrebbero essere usate sui territori, non garantendo l’assistenza sanitaria pubblica adeguata a tutti i cittadini. In questi 5 anni si è privilegiato aumentare gli stipendi dei manager a scapito del diritto alla salute dei liguri. E’ ora di invertire la rotta” conclude.