Genova.. Spegnere polemiche sul nascere e il disfattismo e lasciare il giusto spazio a memoria e celebrazione: è ciò che ha inteso fare il candidato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle Ferruccio Sansa con un post su Facebook nel giorno dell’inaugurazione del nuovo ponte san Giorgio.
Alla domanda “Cosa ne pensi del nuovo ponte?” di un collega giornalista, Sansa risponde che “È bello e basta ed è nostro, di tutti gli italiani e di noi genovesi. Dobbiamo ringraziare gli operai che sentivamo lavorare giorno e notte passandoci sotto, perfino nei mesi di lockdown”.
“Dobbiamo dire grazie al Governo che è stato veloce ed efficiente, al sindaco Marco Bucci, che l’ha seguito con passione, a Renzo Piano, che ci ha regalato il suo progetto – prosegue – Grazie a tutti noi che abbiamo contribuito a realizzare il ponte anche solo seguendolo con lo sguardo mentre saliva sù, pilone dopo pilone”.
“Ricordo la mattina del crollo del ponte Morandi – conclude Sansa – C’erano tuoni come stanotte e si sentivano voci da sotto le macerie, si vedevano tracce di vite spezzate nelle auto precipitate nel vuoto. Lo ricorderò sempre, soprattutto oggi: il nuovo ponte è un segno importante per gli italiani e per i liguri. Oggi si colma un vuoto nel cielo della Valpolcevera, ma non nel cuore delle famiglie delle vittime”.
“Per quanto riguarda le responsabilità sul crollo e sulla situazione delle nostre autostrade, dovranno essere chiariti molti aspetti che riguardano la gestione da parte di Aspi. La Liguria ha subito danni ingenti dal punto di vista umano ed economico. Chi sarà al governo della Regione dovrà pretendere miliardi da chi è responsabile”.