Savona. “L’ordinanza sindacale di fine maggio, che scadeva il 31 luglio con il cessare dell’emergenza nazionale, è stata prorogata recependo la prosecuzione dello stato di emergenza disposta dal Governo e sulla scorta della proroga, da parte della Regione, dell’ordinanza sulle misure anticontagio. Una proroga necessaria anche alla luce del focolaio che si è acceso in un locale della nostra città e che ha visto un aumento di casi positivi e di sorveglianze attive”.
Con queste parole il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, motiva la decisione di prorogare l’ordinanza di chiusura dei locali a Savona all’una di notte, e replica alle polemiche divampate nelle ultime ore sui social network. “La misura – chiarisce – prevede un limite di orario in tutti gli esercizi della città per non generare disparità. Anche alcuni Comuni limitrofi hanno emanato ordinanze limitative e, già a inizio settimana, è prevista una riunione con gli altri sindaci al fine di addivenire a una misura il più possibile omogenea sul territorio“.
“Purtroppo gli assembramenti che si erano registrati a fine maggio avevano determinato questa misura – ricorda Caprioglio – unitamente alla sorveglianza di steward e agenti della Polizia municipale al fine di non dover arrivare a contingentare gli accessi in Darsena. È di tutta evidenza, infine, che se l’indice di contagio dovesse tornare a scendere si provvederà a rivedere l’ordinanza“.
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