Sinergie

Infrastrutture, appello di Cirio a Toti: “Fondi del recovery plan per migliorare i collegamenti tra Liguria e Piemonte”

"Occorre continuare a collaborare perché le nostre regioni continuino a crescere insieme"

Andora. Potenziamento delle infrastrutture e valorizzazione delle “aree marginali”, cioè le aree di confine tra le due regioni. Sono queste, secondo il governatore del Piemonte Alberto Cirio, le due strategie principali per mantenere ancora vivo il Limonte, la macro-regione composta da Piemonte e Liguria la cui genesi ideale nasce dal fatto che i due territori presentano rapporti sinergici e (in alcuni punti) tratti comuni così marcati da essere quasi indistinguibili l’uno dall’altro.

Ai microfoni di IVG.it Cirio ha spiegato che “tra Liguria e Piemonte si può continuare a collaborare portando avanti l’ottimo rapporto che c’è innanzitutto a livello personale tra i due presidenti, cioè tra Giovanni Toti e me. Giovanni è un amico, una persona che ha condiviso con me il percorso europeo per poi approdare alla presidenza della Regione. Quindi ci sono tutti i presupposti per continuare a lavorare bene, insieme e sulla stessa lunghezza d’onda”.

“Noi abbiamo idee comuni molto chiare per quanto concerne il tema del Terzo Valico, il tema del rapporto che ci deve essere per valorizzare quelle che una volta si chiamavano ‘aree marginali’ ma per noi sono le aree più belle. Parlo dell’entroterra, della montagna e di tutte quelle aree di confine che uniscono il Piemonte e la Liguria”.

Per Cirio, dunque, bisogna “continuare in questa direzione perché le nostre regioni continuino a crescere insieme, nel rispetto reciproco, e noi continuiamo ad essere turisti innamorati della Liguria (così come lo sono io da tanti anni) ed i liguri continuino a scegliere di venire a sciare nel nostro Piemonte; ciò sempre uniti dal fatto che ovunque decidiamo di mangiare, che siamo al mare o nelle nostre Langhe, sappiamo che abbiamo a disposizione l’eccellenza internazionale della nostra enogastronomia”.

Lanfredi Cirio Andora Regionali

Ma per andare a sciare in Piemonte o venire al mare in Liguria occorrono infrastrutture viarie adeguate. L’autostrada A6 e il Colle di Tenda sono spesso bloccati e “questo è uno dei temi che dobbiamo affrontare guardando avanti. Con Giovanni Toti ne abbiamo parlato a lungo. Angelo Vaccarezza si prenderà a cuore, per quanto riguarda la ‘interfaccia ligure’, di questa problematica. La questione delle infrastrutture necessita di finanziamenti. Che però ci sono: nella negatività di questi sei mesi di Covid-19 è emersa l’opportunità di beneficiare del recovery plan, risorse economiche importanti, pari a miliardi di euro, da investire in opere strategiche per il nostro futuro. La strategia è quella di investire in rapporti di infrastrutture che ci colleghino e rendano più facile e più veloce il rapporto tra di noi”.

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