“Raccontare con immagini i giorni del coronavirus significa far emergere, attraverso gli scatti fotografici, i pensieri, le espressioni, i desideri, le paure ed i sentimenti di tante persone. Dai volti parzialmente coperti dalle mascherine emerge uno sguardo fermo e deciso, una volontà di guardare il futuro” riferisce l’autore delle foto Fulvio Michelotti.
“Credo che queste fotografie, che non hanno nessuna pretesa artistica, evidenzino come una attenta osservazione del presente diventi uno strumento formidabile capace di suggerire suggestioni, donare emozioni ed offrire speranze”.
“Sono momenti come questo di “isolamento” che ci fanno capire l’importanza del rapporto con l’altro e la necessità di incontrare il nostro prossimo” conclude Michelotti.