Cairo Montenotte. “A partire dalla prossima settimana, insieme ad Aral e al consorzio difesa, mi recherò sul territorio per tenere degli incontri diretti con gli allevatori, in modo da parlare dello smaltimento delle carcasse degli animali predati o morti in azienda”. Lo annuncia l’assessore regionale alla Zootecnia Stefano Mai.
Gli incontri si terranno il 15 luglio alle 14:30 a Sesta Godano, il 16 luglio alle 11 a Masone, il 27 luglio alle 9:30 a Cairo Montenotte e alle 15 a Pieve di Teco. “Si tratta di un problema molto sentito che comporta tanto lavoro e costi ingenti. Durante gli incontri proporremo nuove soluzioni possibili per capire cosa ne pensano i diretti interessati”, continua Mai.
Intanto ammonta a 250mila euro il contributo che la Regione destinerà all’Associazione allevatori del Piemonte, che da circa due anni opera anche in Liguria. “Circa due anni e mezzo fa l’omologa associazione ligure è stata messa in liquidazione, quindi ci siamo attivati affinché l’associazione piemontese potesse offrire i suoi importanti servizi anche in Liguria”, spiega l’assessore.
“Dopo numerosi incontri sul territorio a diretto contatto con gli allevatori e le associazioni siamo riusciti ad ottimizzare questo servizio. Oggi riconosciamo a questa associazione un contributo importante funzionale al programma annuale di tenuta dei libri genealogici e per effettuare dei controlli funzionali per l’anno in corso”, prosegue Mai.
“L’attività svolta negli allevamenti consentirà di raccogliere numerose informazioni sulla produttività degli animali da carne e da latte e, per quanto riguarda questi ultimi, verranno raccolti anche i dati circa la qualità di latte prodotto. Questi elementi sono assolutamente fondamentali per la selezione degli animali da allevare e ci aiuteranno ad affiancare le imprese nelle decisioni gestionali”, conclude l’assessore regionale.
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