Borghetto Santo Spirito. La Servizi Ambientali S.p.A. in relazione alla questione molto dibattuta dei depositi cauzionali, prendendo atto delle richieste e delle obiezioni pervenute dai sindaci dei Comuni soci, “in un ottica distensiva e di proficua collaborazione, si impegna ad approfondire ulteriormente alcune problematiche emerse durante la riunione convocata dal sindaco Giancarlo Canepa e svoltasi presso la sala consiliare del Comune di Borghetto lo scorso 29 giugno” afferma l’azienda tramite la vice presidente Barbara Balbo.
“Corre comunque l’obbligo di ribadire che l’applicazione della delibera di ARERA resta un atto dovuto la cui finalità è quella di incentivare le domiciliazioni bancarie al fine di ridurre l’altissima percentuale di bollette insolute” sottolinea ancora Servizi Ambientali.
“È altrettanto importante ricordare che, a seguito dell’attivazione del RID bancario, il deposito cauzionale non verrà applicato”.
“Gli uffici sono a disposizione degli utenti, con ricezione su appuntamento nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, per fornire tutti gli opportuni chiarimenti e verificare eventuali erronee emissioni”.
“Sicuramente un coinvolgimento maggiore dei sindaci avrebbe aiutato a veicolare meglio il concetto che i depositi cauzionali non sono un balzello inutile ma uno strumento per contrastare, tramite l’incentivazione alla domiciliazione dei pagamenti, l’alto tasso di insoluti che rendono difficoltosa, se non impossibile, la programmazione degli investimenti e lo svolgimento delle normali manutenzioni da parte della società” conclude la vice presidente Balbo.
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