Savona. Novità in vista per il futuro di Palazzo della Rovere: questa mattina è stato deliberato in giunta l’affidamento della progettazione preliminare di Palazzo della Rovere a Ire. Anche al fine di individuare il primo lotto di intervento su cui lavorare alla progettazione definitiva ed esecutiva, per un importo complessivo di 2.950.000 euro finanziato all’80% dal Fondo strategico regionale e al 20% dal Comune di Savona.
Ad affermarlo è il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, che specifica: “Si tratta di un lungo iter al quale abbiamo lavorato a partire dal nostro insediamento, reperendo le risorse e revisionando il programma di valorizzazione, sottoscritto fra Comune di Savona, Agenzia del Demanio, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo nel periodo del lockdown”.
Secondo il cronoprogramma entro 9 mesi sarà terminata la progettazione preliminare e si partirà con la progettazione del primo lotto. L’inizio del cantiere è prevista pertanto nel 2022.
Afferma il sindaco savonese: “Un altro importante tassello per la riqualificazione della nostra città dopo i lavori del frontemare a ponente che partiranno a settembre di quest’anno”.
Ma i lavori di restauro non sono finiti qui: proseguono i lavori alla Torre del Brandale, con una conclusione stimata a luglio. “A fine luglio saranno affidati i lavori per il restauro della Sala Rossa e a metà agosto si andrà in gara per l’affidamento dei lavori dei giardini del Prolungamento” spiega Caprioglio.
Sono appena iniziati anche i lavori in piazza Marconi, infine, per quanto riguarda piazza Diaz e il Ridotto del Teatro Chiabrera si sta approntando la scheda tecnica, la Sovrintendenza sta effettuando la verifica archeologica e nella primavera del 2021 si aprirà il cantiere.