Savona. “Abbiamo sempre detto che la ristrutturazione di Villa Zanelli, attesa dai savonesi dopo tanti anni e finalmente possibile grazie ai fondi del Governo, dovesse prevedere una destinazione pubblica e utile per la città (il vecchio progetto già finanziato e affossato da Vaccarezza allora presidente della Provincia di Savona, di realizzare nella Villa un istituto di alta formazione per il turismo, avrebbe avuto ricadute importantissime su Savona e sull’attrattività per i giovani savonesi e non). Invece il Comune ha ottenuto il finanziamento dal Governo ma Villa Zanelli verrà trasformata in un hotel di lusso con 8 stanze e affidata a privati i quali pagheranno oneri di concessione per la gestione non al Comune ma al proprietario (cioè Arte)”.
L’affondo arriva dal Gruppo Consiliare Pd a Savona, che critica fortemente l’operazione varata dal sindaco Caprioglio e da palazzo Sisto.
“Le domande sono molte e finora non hanno avuto risposte nè dall’amministrazione, nè da Arte – continuano i consiglieri Dem -. Chi gestirà l’affidamento ai privati? Sarà quindi Arte a ricevere gli oneri della concessione? Se nessun privato fosse interessato cosa ne sarebbe di Villa Zanelli? La ristrutturazione con fondi pubblici per una destinazione privata è legittima? Se lo spazio ad uso pubblico grazie al quale è stato ottenuto questo importante finanziamento è il cosiddetto “Museo dell’Estate” vogliamo sapere quali “opere” vi verranno esposte, chi sarà il curatore, chi pagherà il personale addetto al “Museo” e se questo rientrerà nel sistema museale cittadino”.
Su questo tema interviene anche l’Unione Comunale Pd savonese che aggiunge: “Siamo sicuramente felici che, grazie al Bando Periferie siglato dal Governo a guida Pd nel 2016, potranno a breve partire i lavori di riqualificazione di Villa Zanelli; rimaniamo un pò amareggiati invece per la destinazione scelta dal Comune e per le modalità con cui ci si è arrivati”.
“Abbiamo sempre sostenuto che la ristrutturazione dovesse prevedere una destinazione pubblica e utile per la città, sia perché realizzata con fondi pubblici sia perché, dopo tanta attesa, era importante restituirla ai cittadini; l’amministrazione comunale ha optato invece per la realizzazione di un hotel di lusso. Questo, tra l’altro, senza coinvolgere minimamente i savonesi nella discussione”.
“Purtroppo è da molto tempo che su diversi temi questa giunta dimostra una totale mancanza di programmazione e visione futura, preferisce evidentemente concentrarsi sulla propaganda elettorale invece che sulla città. Si è persa nuovamente una grande occasione per Savona” conclude il Pd savonese.