Albenga-Cairo. Si torna a parlare della privatizzazione e del destino degli ospedali di Albenga e Cairo Montenotte, dove sarà attivo un ambulatorio di prima accoglienza, ma solo per i codici bianchi e per 12 ore. Questo, unito alla riapertura sulle 12 ore anche del Ppi di Albenga, ha mandato su tutte le furie il segretario generale della Cgil di Savona Andrea Pasa.
“La decisione della Regione Liguria di attivare da lunedì 13 luglio all’ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte un ambulatorio di prima accoglienza, dove si cureranno i codici bianchi per 12 ore al giorno è l’ennesima presa in giro. Vergogna, vergogna e ancora vergogna”, ha esordito senza mezzi termini.
“E’ uno scandalo che da 5 anni a questa parte non si sia provveduto a una programmazione adeguata nel comparto sanitario da parte della regione Liguria Il personale sanitario che lavora nei due ospedali merita rispetto. Negli ultimi cinque anni l’amministrazione regionale ha fatto solo disastri nella Sanità Ligure e soprattutto Savonese, già drammaticamente fragile dopo i tanti troppi tagli del passato”.
“L’amministrazione regionale volta le spalle a migliaia di cittadini e a tutta la Val Bormida e al ponente Savonese. Solo pochi giorni fa, in occasione dell’audizione in commissione regionale Alisa, Asl e Regione Liguria si erano impegnati con CGIL, CISL UIL, le lavoratrici e i lavoratori dell’ospedale di Cairo Montenotte e i sindaci del comprensorio, a convocare un incontro apposito per discutere del futuro degli ospedali di Cairo e Albenga e delle riattivazione dei servizi”.
“Niente di tutto questo è accaduto. L’assessore regionale alla sanità si nasconde e non mantiene gli impegni sulle riaperture dei reparti dei due ospedali. Ancora una volta la Regione Liguria prende in giro istituzioni locali, cittadini, lavoratori e organizzazioni sindacali. È necessario che tutte le amministrazioni comunali dei due comprensori socio sanitario, Valbormida e albenganese. alzino la voce, indipendentemente dall’appartenenza politiche”.
“La regione Liguria fino ad ora non ha minimamente tenuto conto della volontà del territorio. La nostra provincia non vuole nessuna ulteriore privatizzazione in sanità. I due ospedali di Cairo Montenotte e Albenga devono essere potenziati, come il resto dei nosocomi savonesi, tutti i lavoratori devono ritornare a lavorare a Cairo, si devono riattivare tutti i servizi pre-covid e prevedere ulteriori investimenti del pubblico per garantire la salute a tutti i cittadini”.
“Basta chiacchiere. Basta promesse non mantenute. Basta prendere in giro i cittadini le istituzioni locali e i lavoratori. Il pubblico può e deve funzionare. Quando non funzione è perché è gestito da incompetenti e dilettanti”, ha concluso Pasa.