Liguria. “Il Governo, grazie al premier Conte e al Movimento 5 Stelle, mette fuori i Benetton dalla gestione della società Autostrade. Oggi, dopo una lunga notte in CdM, vincono i cittadini, vince l’Italia. E perde il capitalismo di chi ha voluto macinare guadagni a scapito della sicurezza. L’avevamo promesso sulle macerie del Morandi, guardando negli occhi le famiglie delle 43 vittime: abbiamo mantenuto la parola data, senza vacillare e senza mai compiere acrobazie mediatiche”.
A commentare la decisione presa questa mattina da Giuseppe Conte è il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Fabio Tosi, che spiega: “Dopo l’entrata di Cassa e Depositi e Prestiti come azionista di maggioranza di Autostrade per l’Italia, chi si è reso responsabile di una delle più grandi tragedie della storia italiana non sarà più rappresentato nel Cda dell’azienda e perderà il comando del gruppo che racchiude sei concessionarie autostradali e controlla 3mila chilometri di autostrade”.
“Benché ci sia chi dice che a pagare saranno gli italiani, lo scenario è ben altro: Aspi pagherà risarcimenti miliardari a Genova e a tutti gli italiani per le sue scelte colpevoli; quando Aspi avrà pagato il conto in termini di mancati investimenti, sarà lo Stato a garantire sviluppo, manutenzione e sicurezza sulla rete autostradale; viaggiare sulle autostrade costerà di meno – afferma Tosi – E poi le autostrade tornano a essere dei cittadini e non di un gruppo che è stato solo capace di lucrare. Con buona pace di chi, sotto sotto e nonostante i proclami, voleva mantenere lo status quo. Quanto deciso questa notte a Roma è una vittoria dello Stato e di tutti i cittadini”.