Nuova tecnologia

Albenga e 5G, si studia il piano comunale “Antenne”: incarico al consigliere Munì

Si tratta di un piano volto a regolamentare l’installazione delle antenne sul territorio comunale

antenne 5G pietra
Foto d'archivio

Albenga. Attenzione da parte dell’Amministrazione comunale ingauna al tema 5G. Per iniziativa del sindaco Riccardo Tomatis, infatti, è stato istituito un gruppo di lavoro che ha lo scopo di monitorare con attenzione la diffusione di questa tecnologia sul territorio comunale.

E il primo cittadino ha affidato al consigliere Vincenzo Munì, nell’ambito della sua delega all’informatica e alla digitalizzazione, il compito di avviare un percorso per valutare tutte le questioni inerenti a questo tema e per realizzare un “piano comunale delle antenne” volto a “regolamentare la loro installazione sul territorio comunale”.

Afferma il primo cittadino: “Viviamo in un momento storico nel quale la digitalizzazione è un tema sempre più importante e centrale che sta vivendo una fase di forte espansione. Tenendo ben presente questo aspetto le Amministrazioni comunali (che pure non possono opporsi all’installazione di impianti per la radiodiffusione in quanto la legge li assimila alle opere di urbanizzazione primaria) hanno l’obbligo di vigilare affinché i limiti imposti dalla legge vengano rispettati a tutela della salute pubblica. Per questo abbiamo istituito un gruppo di lavoro su questo tema. Il consigliere Munì, nell’ambito della sua delega, si occuperà di questo argomento e realizzerà con la stretta collaborazione dei tecnici comunali un piano comunale delle antenne per regolamentare la loro installazione. Ringrazio per questo il consigliere Munì e gli uffici comunali competenti per l’attenzione a questo tema e per il lavoro che svolgeranno”.

“Ringrazio il sindaco Tomatis per la fiducia accordatami – afferma Vincenzo Munì – e posso affermare fin da ora che ci metterò il massimo impegno per portare a termine questo importante incarico. Non abbiamo preclusioni di sorta nei confronti della tecnologia e non abbiamo intenzione di farne una battaglia ideologica, ma avendo a cuore esclusivamente la tutela dei nostri cittadini, riteniamo che uno strumento come quello del piano comunale delle antenne, ci possa permettere di operare nella massima trasparenza e sicurezza, colmando l’attuale gap legislativo”.

“La Regione Liguria infatti, al pari della maggioranza delle Regioni italiane, non ha ancora adottato strumenti che permettano la limitazione alla diffusione delle antenne di telefonia. Con l’adozione del Piano delle Antenne il Comune potrà invece intervenire tecnicamente sulle domande di nuovi impianti e valutarne così l’impatto sul territorio. Nei prossimi giorni predisporremo il necessario per intraprendere questo percorso e ci auguriamo così di poter arrivare all’adozione di questo strumento il prima possibile”, conclude.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.