Albenga. “Finalmente Lupo è arrivato dopo il periodo di addestramento. Da oggi la Polizia municipale ha a disposizione un’arma in più per combattere lo spaccio, un cane antidroga che sicuramente aiuterà a contenere una delle piaghe cittadine”.
Così il consigliere comunale di Albenga e assessore provinciale di Forza Italia Eraldo Ciangherotti ha accolto Lupo, il nuovo cane in forza alla polizia locale.
“Lupo è stato fortemente voluto da Forza Italia, – ha proseguito l’amministratore forzista. – Avevo già richiesto la creazione di una unità cinofila già nella scorsa legislatura, ma solo oggi la maggioranza di centrosinistra ha deciso di dotare il Comando di un cane addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti”.
“L’importante, a questo punto, è che Lupo sia utilizzato il più possibile per contrastare lo spaccio. Non vorrei, infatti, che l’assessore Vannucci lo portasse a spasso per la città ripetendo come un mantra che Albenga è una città sicura e che quello che è sotto gli occhi di tutti è solo una ‘percezione sbagliata’ dei cittadini”, ha concluso Ciangherotti.
Nel corso del pomeriggio, il capogruppo di Forza Italia e assessore provinciale ha inoltre precisato: ““Capisco che in campagna elettorale ognuno tiri acqua al suo mulino, ma passare per millantatore proprio no. La proposta di istituire un nucleo cinofilo al Comando di polizia municipale di Albenga risale al 2016 e, così come riportato dai giornali cartacei e online dell’epoca, fu portata da me, come Forza Italia, in Consiglio comunale insieme alla collega di partito Ginetta Perrone. All’epoca la mia proposta fu rigettata dalla maggioranza di centrosinistra con la ridicola scusa che sarebbe arrivato ad Albenga un ‘cane fascista’. L’allora vicesindaco Riccardo Tomatis con la giunta intera fece ridere il mondo intero per le dichiarazioni in consiglio comunale oggi ancora agli atti. Adesso che il nucleo cinofilo, con l’arrivo del cane antidroga Lupo, è una realtà del Comando unificato di Albenga, Loano e Finale Ligure, non credo sia scorretto dire che si è trattata di una battaglia, vinta, di Forza Italia e mia personale. Ringrazio l’agente Romualdo Caso per aver sposato sin dall’inizio il progetto di un’unità cinofila nel Comando della municipale di Albenga. E visto che ci siamo rilancio: chiedo che la Regione Liguria intervenga, con contributi specifici, per agevolare e aiutare i Comuni che si vorranno dotare di unità cinofile per combattere lo spaccio di droga”.