Liguria. “La campagna elettorale fa brutti scherzi e noi vorremmo evitare polemiche inutili”.
A dichiararlo è il gruppo regionale PD, che afferma: “Se ieri in commissione si fosse discusso sul merito del Mes noi avremmo votato sì, perché consideriamo il Mes senza condizionalità una grande opportunità per rilanciare la sanità in Italia e in Liguria e un risultato raggiunto grazie al lavoro di Gentiloni e Gualtieri”.
“In discussione era invece la priorità degli argomenti da affrontare in commissione sanità, sapendo che abbiamo davanti poco più di un mese e mezzo di tempo. Noi abbiamo proposto un calendario che metteva al primo posto temi della massima urgenza come la riapertura del Cup e le misure non varate per affrontare le infinite liste d’attesa che si creeranno, la gara da annullare per evitare la privatizzazione degli ospedali di Cairo e Albenga, la mancata promessa del premio mai dato ai sanitari” continua il Pd ligure.
“Il consigliere Ferrando ha proposto invece di discutere del Mes. Il centrodestra non ha avuto esitazione e ha votato la proposta di Ferrando con il risultato che rischiamo di perdere ore e commissioni in una discussione accademica sul Mes che non ci porterà da nessuna parte. Abbiamo proposto a Ferrando una strada diversa – riprende – Invece di intasare le ultime commissioni con discussioni inconcludenti, siccome come gruppo avete messo in programmazione in aula un ordine del giorno sullo stesso tema, perché non chiedete al primo consiglio di invertire l’ordine del giorno e trattarlo subito così vediamo se la maggioranza è d’accordo?”.
“Inspiegabilmente questa proposta è stata fatta cadere. Così perderemo tempo prezioso in commissione e all’ordine del giorno non arriveremo mai prima della interruzione dei lavori. Un’occasione persa sotto ogni profilo” conclude il partito democratico in Regione.
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