Liguria. Tutto pronto per il primo e vero weekend estivo “senza frontiere”, ovvero il primo dal ripristino della possibilità di libero spostamento tra una regione e l’altra. Con ogni probabilità, quindi, la nostra regione sarà raggiunta da migliaia di turisti provenienti dal nord: il meteo potrebbe essere non dei migliori, ma dopo tre mesi di stop e un’irrefrenabile voglia di mare, l’invasione sembra assicurata.
Oltre al particolare contesto sanitario del post Covid, per il quale non sono previsti controlli straordinari, le nostre autostrade sono a rischio collasso a causa degli innumerevoli cantieri aperti per manutenzione delle opere infrastrutturali: come abbiamo visto in questi primi giorni, sono moltissime le situazioni critiche, soprattutto per le direttrici nord-sud.
I modelli parlano chiaro: il prossimo sarà un fine settima da bollino nero con previsioni di anche 30 chilometri di coda nelle autostrade liguri a causa dei cantieri e dei lavori alle gallerie e viadotti. Regione Liguria si è coordinata con al prefettura per far intervenire la protezione civile sulle autostrade liguri in caso di forti disagi dovuti al traffico “Che sappiamo essere probabili, se non, in alcuni casi, certi – ha sottolineato il presidente Giovanni Toti – per questo abbiamo lavorato per poter gestire i percorsi di viabilità”.
Sarà un fine settimana di controlli per monitorare la viabilità, ma anche sulle spiagge per gestire assembramenti e balneazione contingentata, oltre che per controllare la movida.
Alberghi e strutture ricettive aperte, così come gli stabilimenti balneari: accoglienza sicura, in quanto gli operatori turistici si sono attrezzati per mettere a punto tutte le misure di sicurezza sanitaria secondo le disposizioni anti-Covid.
E che l’estate 2020 abbia finalmente inizio…