Liguria. Un guasto su uno scambio della linea Genova-Ventimiglia, all’altezza di Sampierdarena, sta provocando ritardi sulla rete ferroviaria. In particolare tra il ponente e il centro genovese si sono accumulati fino a 50 minuti di ritardo su alcuni convogli regionali e locali.
Disagi per i tanti pendolari che, questa mattina, aveva optato per il treno con l’intenzione di sgravare le strade urbane e le autostrade ed evitare di restare fermi in coda.
Personale di Rfi al lavoro per riparare il guasto e altri addetti Trenitalia stanno intervenendo nelle stazioni per informare i cittadini e proporre loro soluzioni alternative.
E intanto non mancano le polemiche dei viaggiatori sul sovraffollamento dei “treni del mare”, avvenuto nella giornata di ieri: nella prima domenica d’estate, benedetta da un sole finalmente al passo con la stagione, le spiagge delle riviere sono state prese d’assalto da migliaia di persone che hanno raggiunto l’agognato bagnasciuga soprattutto con i collegamenti ferroviari, unica alternativa alle code delle autostrade.
Ma questa non è un’estate normale: come è noto il trasporto pubblico è sotto la stringente normativa anti covid, e i convogli ferroviari non fanno eccezione, avendo quindi una capienza pressoché dimezzata. E quindi in caso di sovraffollamento il capo treno è tenuto a fermare la corsa e far scendere le persone.
Detto, fatto. Su diversi treni, quindi, oggi è stato necessario intervenire per scongiurare un sovraffollamento: è successo su un treno a Savona, diretto a Genova, carico di bagnanti di ritorno dalla riviera che sono stati fatti scendere per prendere alcuni bus messi a disposizione dalle Trenitalia.