Aveva 63 anni

Grave lutto nella politica savonese, si è spento Carlo Giacobbe: positivo al Covid è peggiorato nelle ultime ore

Nella sua lunga militanza politica era stato vice presidente della Provincia di Savona e sindaco di Vado Ligure

Savona. Grave lutto nel mondo della politica savonese. Si è spento infatti in queste ore Carlo Giacobbe, noto per la sua attività di amministratore di lungo corso. Aveva compiuto 63 anni lo scorso 10 marzo. Lascia la moglie Donatella e i figli Paolo e Martina.

Giacobbe era stato colpito nel marzo scorso dal Covid-19, quando era direttore amministrativo della Rsa San Camillo di Genova. Inizialmente era stato ricoverato per diversi giorni all’ospedale San Paolo di Savona, poi era stato dimesso ma le sue condizioni sono peggiorate negli ultimi giorni con un nuovo trasferimento d’urgenza all’ospedale San Martino di Genova. Questa mattina il decesso.

Molte le cariche da lui ricoperte nei suoi anni di militanza politica nel centrosinistra. Tra le principali quella di sindaco di Vado Ligure dal 2004 al 2009 e prima, dal 1995 al 2004, quella di vicepresidente della Provincia di Savona nella giunta di Alessandro Garassini (nella foto qui sotto). Nel suo primo mandato fu assessore ad Ambiente, Difesa del suolo e Attività Produttive; nel secondo ebbe la delega a urbanistica, territorio ed Infrastrutture.

Carlo Giacobbe Alessandro Garassini

La sua storia politica è sempre stata legata al centrosinistra (prima nella Federazione giovanile del Pci, poi Pds, Ds e infine Pd). E’ stato segretario della Fgci alle fine degli anni ’70, dirigente del Pci e ha traghettato la transizione al Pds negli anni ’90. E’ stato segretario provinciale del Pds dal 1995. E’ stato anche membro del CdA di EcoSavona e consigliere comunale a Varazze. E’ stato membro del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Liguria, dell’esecutivo regionale dell’ANCI e del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Regionale per la Gestione dell’Albo dei segretari comunali.

Giacobbe, come detto, era direttore amministrativo (dal 2013) della Residenza San Camillo di Genova e proprio all’interno dell’istituto era stato contagiato dal Covid-19 a marzo, quando nella struttura un focolaio di Coronavirus aveva ucciso 29 anziani su 136 ospiti. Proprio per il numero molto alto di decessi la Rsa era finita insieme ad altre sotto la lente della Procura di Genova. A metà aprile inoltre alla San Camillo era morto a causa del Covid anche un operatore socio-sanitario di 59 anni.

Alla famiglia di Carlo e alla sorella Anna (ex segretario della Cgil savonese e parlamentare nella scorsa legislatura) vanno le più sentite condoglianze di tutta la redazione di IVG.

Qui sotto la sua ultima videointervista a IVG.it, quando aveva deciso di candidarsi nuovamente come consigliere comunale a Varazze.

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