Albenga. Dopo il via libera in Consiglio comunale ad Albenga alla realizzazione del nuovo punto vendita Lidl in regione Bagnoli, Confcommercio torna all’attacco dopo le polemiche dei giorni scorsi, con la paura di una forte penalizzazione delle piccole realtà commerciali già duramente colpite dall’emergenza Covid.
Il Lidl prenderà il posto del “Garden Center”, andando ad insediarsi in una zona in cui insistono già attività come l’Ipercoop, l’Eurospin e Decathlon, tra le altre, e che mira evidentemente a diventare, almeno nelle idee del Comune, un vero e proprio polo commerciale per l’albenganese.
“La legge regionale, grazie all’intervento di Confcommercio avrebbe potuto permettere almeno una sospensione sino a dicembre: siamo costernati che l’amministrazione non abbia voluto trovare una mediazione per affrontare quanto meno l’urgenza economica generata dal Covid” afferma Lorenza Giudice di Confcommercio.
“Durante il Consiglio comunale la lettera inviata a sindaco, presidente del Consiglio comunale, capigruppo e sindacati è stata letta integralmente citando in modo chiaro le motivazioni necessarie all’approfondimento: la risposta riteniamo non sia stata esaustiva ma imposta dall’alto come mero strumento attuativo, senza accoglimento di dialogo”.
“Valutare che le attività non subiranno ulteriori collassi solo perché distanti un chilometro dal nuovo insediamento significa avere una visione miope. Grazie a chi ha sostenuto questo percorso di aiuto” conclude.