Savona. Il meeting Città di Savona – Memorial Giulio Ottolia 2020 si avvicina. L’appuntamento savonese del 16 luglio inaugurerà la stagione internazionale in Italia e avrà un gran numero di protagonisti d’eccezione.
“Non è una questione solo di sport, ma una reazione a un problema che ha messo in ginocchio il mondo intero: così esordisce Marco Mura, organizzatore e anima del meeting savonese. “Proviamo onore e orgoglio ad aprire la stagione italiana – aggiunge subito dopo – perché è il segnale della volontà di far ripartire lo sport e, con lui, la società”.
La scelta della Fidal per Savona non era scontata, ma rimane quella naturale: “è stato lo stesso Giomi (presidente Fidal, NdR) a volere l’incontro e in federazione hanno sempre saputo che a Savona la macchina lavora bene. C’è stima reciproca e i risultati sono arrivati sempre, riconosciuti dalla promozione tra i meeting top”. La storia del meeting, d’altronde, risale al Gran Prix lanci, che vide nel 2003 addirittura la cubana Yipsi Moreno realizzare il record mondiale femminile nel martello e Paolo Dal Soglio lanciare a 20.77 m, siglando il primato dello stadio nel peso maschile.
D’altronde quella del 2020 era un’occasione imperdibile: Savona avrebbe dovuto aprire la stagione a maggio, una stagione orientata ai Giochi di Tokyo. Per questo era già prevista la presenza Rai e un nugolo di atleti di altissimo livello in cerca dei pass olimpici.
Cambieranno un po’ di cose – niente mezzofondo, per esempio – e il numero di partecipanti scenderà a 90, con una cura ancor maggiore, però, per la qualità. “Metà dei presenti potrebbe occupare la copertina del meeting – continua Mura – e, saltati i campionati nazionali a La Spezia, questo sarà l’unico grande appuntamento della stagione in Liguria”.
Un po’ di nomi, quindi, perché qualcosa è già trapelato. Attesissimo Davide Re, per i 400 maschili, primo italiano sotto i 45 secondi; contro di lui correranno Matteo Galvan, Michele Tricca e Brayan Lopez, componenti della 4×400 che andrà a Tokyo.
Gara d’elite anche nel lancio del peso maschile, con Leonardo Fabbri, Zane Weir (Sudafrica), Lorenzo Del Gatto, Riccardo Ferrara, Vincenzo D’Agostino e Carmelo Musci, e nel salto in lungo femminile, con Larissa Iachipino, Laura Strati, Tania Vincenzino e Irene Pusterla.
Il meeting, che è realizzato con il patrocinio del Comune di Savona, della Fondazione Agostino De Mari, della FIDAL, del CONI, del CIP e della FISPES, ricorda come sempre la figura di Giulio Ottolia, indimenticato tecnico del campo Fontanassa, scopritore tra gli altri anche di Ezio Madonia, velocista approdato alla medaglia di bronzo con la staffetta 4×100 sia agli Europei (due volte), sia ai Mondiali tra il 1990 e il 1995.
Main sponsor della manifestazione sono Bianalisi-Omnia Medica, Unione Industriale delle Provincia di Savona, Noberasco, Ristorante Conca Verde, Italtende Del Grande e Lions Torretta. Partner tecnici sono Mondo e Sporting Savona.
Orari rivisti, con copertura televisiva dalle 17.45 alle 19.15 in Rai. L’estate porta anche un clima diverso, come spiega Mura: “il problema di maggio erano le turbolenze, ma a metà luglio puntiamo su una giornata davvero favorevole” per rilanciare l’atletica.