Disappunto

Carcare, il gruppo “Lorenzi sindaco” dice no al rendiconto 2019: “Basta prendere in giro i cittadini”

L'esercizio finanziario 2019 si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 642.647,20

comune di carcare

Carcare. “L’esercizio finanziario 2019 si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 642.647,20 Nell’esercizio 2019 sono state applicate alla spesa corrente euro 44.856,81 derivanti dai permessi a costruire, sottratti agli investimenti, si constata che questa operazione è stata inutile in quanto l’avanzo di competenza è risultato essere euro 46.572,00. (pag. 8 della relazione del Revisore dei Conti). L’equilibrio di bilancio sarebbe stato mantenuto anche senza sottrarre euro 44.856,81 alle spese di investimento”. Inizia così la dichiarazione di voto del gruppo consiliare di minoranza “Lorenzi sindaco” in merito al rendiconto 2019 discusso (e votato) durante l’ultima seduta consiliare.

“Dal rendiconto – spiegano i consiglieri Rodolfo Mirri, Daniela Lagasio e Alessandro Lorenzi – si apprende che, anche le risorse derivanti dalla rinegoziazione dei mutui, pari a euro 18.696,72, sono state destinate alle spese correnti. Dagli accertamenti delle entrate si evidenzia che gli accertamenti in c/capitale sono stati pari a euro 1.040.501,77. Dagli impegni di spesa in c/capitale risultano impegnati euro 728.541,29. Non tutte le entrate accertate sono state impegnate per investimenti ma sono andate a impinguare l’avanzo di amministrazione, sempre più elevato, mentre i lavori di manutenzione straordinaria per il nostro paese, sempre più urgenti, attendono di essere eseguiti? A tale proposito, si scopre che del consistente avanzo di amministrazione 2018 di euro 498.077,54,  nulla è stato utilizzato per spese di investimento (pag. 14 della relazione del Revisore dei Conti)”.

“Vista l’imponente mole di residui attivi da riscuotere, in particolare riferiti alla TARI, alle Sanzioni per violazione del Codice della Strada, ai fitti attivi e canoni patrimoniali, si chiede alla giunta Comunale quali azioni intenda intraprendere per riscuotere quanto giacente ormai da anni.(pag. 20 della relazione del Revisore dei Conti). Malagestione mai verificatasi negli anni precedenti! – continuano –  Da euro 5.209,40 di debiti fuori bilancio riconosciuti nel 2018, siamo passati   a euro 199.547,40 nel 2019 , per acquisizione beni e servizi senza un impegno di spesa’ !! acquistando beni e servizi senza premurarsi di verificare se i capitoli di spesa sono capienti? E senza richiedere al Servizio Finanziario di impegnare le somme necessarie? Ce lo dirà la Corte dei Conti!”.

“Il risultato dell’esercizio finanziario 2019 – commentano dalla minoranza – che ammonta a centinaia di migliaia di euro e che succede da diversi anni, fa cadere le vostre argomentazioni in base alle quali questa maggioranza ha respinto la nostra mozione con la quale chiedevamo di sospendere o spostare le tasse/tributi per qualche mese per venire incontro ai commercianti agli artigiani ai cittadini alle imprese che hanno subito gravi danni economici a seguito dell’emergenza per il Covid-19. Numerosi sono stati i Comuni sia della ValBormida che della Riviera  hanno sospeso le Tasse/Tributi. Ci è voluto veramente del coraggio affermare con le dichiarazioni rilasciate sui quotidiani da parte del Sindaco De Vecchi che sospendendo quelle tasse/tributi il Comune avrebbe rischiato il default!”.

“E dopo un mese cosa fa? Ci presenta un bilancio con 642.647,27 euro di avanza di amministrazione? Smettetela una volta per tutte di prendere in giro i nostri concittadini!”. Per tutte le motivazioni sopra espresse, i consiglieri hanno espresso il loro voto contrario al rendiconto 2019.

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