Albenga. “Nuovi insediamenti, paura per le piccole imprese stremate dal Covid? Mi occorre rammentare che l’attuale amministrazione in campagna elettorale dichiarò no alle nuove aperture pro grande distribuzione al fine di tutelare le piccole imprese, in questo caso si parla di media distribuzione. Detto questo, non mi appartiene parteggiare a prescindere, ma valutare, comprendere e riflettere per un progetto più ampio. Non si dovrebbe parlare di meri metri ma di equilibri economici”. Lo comunica, in una nota per Confcommercio, Lorenza Giudice, che commenta così la richiesta – effettuata dal gruppo tedesco Lidl – di costruzione di un nuovo edificio a destinazione commerciale in Regione Bagnoli (QUI la notizia).
“Le medie superfici di vendita sono esercizi commerciali aventi una superficie di vendita superiore a 150 mq. e fino a 1.500 mq. – spiega -. Nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e superiore a 250 mq. e fino a 2.500 mq”.
“Di conseguenza sarebbe opportuno affrontare alcuni aspetti a prescindere dall’applicabilità: la tutela del microterritorio b) l’opportunità di nuove assunzioni valutando l’emergenzialità della crisi c) l’apporto della reale ricchezza relativa all’insediamento di queste strutture rispetto al territorio d) la destinazione produttiva degli oneri di urbanizzazione – prosegue Giudice -. Elaborare un progetto: e) Potenziare l’attività di rete tra i commercianti e le amministrazioni comunali f) Far emergere l’identikit specifica dei territori g) Aumentare l’interesse comune verso le zone commerciali h) Promuovere una comunicazione territoriale condivisa”.
“Quando si aprirà il dibattito pubblico, se l’Amministrazione non saprà rispondere ai cittadini e alle imprese su questi aspetti, sarà opportuno ridefinire le linee regionali per compiere i passi definitivi volti al cambiamento della Legge” conclude.