Andora. Al via dall’1 luglio i centri estivi che accoglieranno bambini dai 0 ai 3 anni e dai 3 ai 11 anni. Andora è uno dei pochi Comuni che è riuscito ad attivare con i fondi regionali questo servizio alle famiglie, avendo a disposizione spazi adeguati per accogliere i piccoli in tutta sicurezza e attuando un protocollo che garantisce l’attuazione delle disposizioni a contrasto della diffusione del coronavirus.
Gli spazi degli edifici che accolgono i centri quest’anno sono suddivisi in base all’età dei bambini e alle attività e malgrado la riduzione dei posti a disposizione non vi sarà alcun ritocco delle tariffe a carico delle famiglie rispetto allo scorso anno.
Anche se l’emergenza Covid-19 ha determinato la chiusura dell’asilo nido non mancherà il servizio per i bimbi più piccoli, che potranno usufruire del centro estivo dal lunedì al venerdì dalle 7:45 alle 12:45 nei locali frequentati abitualmente nel corso dell’anno. Il centro estivo per i più grandi sarà aperto dalle 7:45 alle 14, dal lunedì al venerdì, mentre al sabato chiuderà alle 13. Due i turni, uno a luglio e uno ad agosto.
“Siamo riusciti a mettere a sistema un progetto che, oltre a garantire tutte le prescrizioni sanitarie di prevenzione al Covid-19, può accedere anche ai finanziamenti regionali per i centri estivi – spiega Patrizia Lanfredi, vicesindaca e assessora comunali alle Politiche sociali – È il frutto di un lavoro svolto per garantire un servizio necessario ai genitori che sono tornati al lavoro dopo il lungo lockdown. Abbiamo deciso di mettere a disposizione alcuni posti anche per famiglie con genitori non residenti che lavorino per almeno 4 ore durante la mattina”.
“Il servizio si inserisce nel quadro degli interventi realizzati già dalla prima fase dell’emergenza Covid-19 per essere al fianco delle famiglie prima con aiuti economici e buoni spesa e ora con servizi in linea con le esigenze di questa seconda fase di ritorno graduale alla normalità”, conclude Lanfredi.