Stile savonese

Una chiacchierata con Ludovica Basso aka Clorophilla, un’artista senza confini

"Stile Savonese" è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia

Stile savonese 31 maggio

L’inverno scorso, sfogliando la rivista Elle, mi cade l’occhio su un’illustrazione e ne riconosco lo stile. Cerco il nome dell’autore e trovo la conferma: Clorophilla.
La cerco immediatamente su Instagram, per capire se è la Clorophilla che conosco io e sì, è lei: Ludovica Basso, eclettica e talentuosa artista di Finale Ligure.

Conosco Ludovica da quando era una bambina e posso assicurare che la creatività e l’estro le scorre nelle vene da sempre.
Sono amica di sua mamma Silvia, architetto finalese, anche lei donna originale e fantasiosa, e ricordo Ludovica, ancora bambina, sempre intenta a lavorare sulla trasformazione di capi di abbigliamento con ricami e pitture.
Purtroppo nel tempo ho perso di vista Ludovica e l’esponenziale evoluzione della sua attività, ma grazie al suo lavoro su Elle e a Instagram ci siamo quindi ritrovate recentemente e ci siamo accordate per una chiacchierata che siamo riuscite a fare proprio la settimana scorsa.
Ho ritrovato una donna e un’artista con una visione matura e al tempo stesso fresca, libera e senza confini, che la rappresenta perfettamente.
La nostra chiacchierata è stata quasi una condivisione di idee, dove ovviamente era Ludovica ad esprimere se stessa parlando in libertà. Io l’ho ascoltata con grande piacere e interesse, traendone un esempio per le giovani leve in cerca del proprio futuro, del proprio posto nel mondo.
Capirete dal racconto del suo percorso, ma anticipo già una bella frase che mi ha detto “Se sai quello che vuoi, se credi in quello che fai, le cose arrivano.”
Ed è davvero così!

Ludovica Basso aka Clorophilla oggi fa tante cose e, tra le altre, vanta collaborazioni importanti con le riviste Elle italia, DonnaD, con brand internazionali come Max Mara, con il progetto creato per la linea di abbigliamento Marella, Timberland, La Perla.
Il suo mondo creativo è una sorta di mosaico che resta incompleto per scelta, visto l’amore per le sperimentazioni che la portano a perlustrare costantemente nuove strade, tecniche, contaminazioni e ispirazioni.
Ispirazioni che arrivano dal suo occhio attento per tutto ciò che la circonda e che capta e apprende nei suoi viaggi in giro per il mondo.
I viaggi sono per lei un’esigenza naturale per dare respiro alle sue prospettive e ampliare gli orizzonti, dove cadono gli stereotipi e le culture si mescolano in nuove e originalissime creazioni artistiche.
Respirare aria nuova è per lei imprescindibile, per acquisire visioni, insieme a stoffe, monili, ma anche per arricchirsi interiorimente attraverso la “contaminazione” nata dal confronto con altre menti artistiche.

Questo è un aspetto su cui Ludovica punta moltissimo, perché “Non escudo niente e non mi pongo limiti. Non mi chiudo e sono aperta a ogni possibilità e credo che la via giusta per me sia quella di collaborare con altri artisti per una crescita continua e reciproco scambio intellettuale”.
Così Ludovica esegue illustrazioni e crea i suoi pezzi unici, sia elementi di arredo che di abbigliamento, utilizzando capi vintage per dare loro nuova vita, spaziando nel territorio del riuso, oggi particolarmente centrato sui tempi che stiamo vivendo, ma che lei naviga già da moltissimi anni.
In tutte le sue creazioni e nelle sue immagini c’è un legame con se stessa, con la sua crescita personale.
Elabora le sue emozioni, le trasla in materia facendo ricorso al suo estro e alle tante tecniche espressive che utilizza e le condivide in un’illustrazione, una Tshit, un pezzo di arredo o tantissime altre cose meravigliosamente colorate, fresche eppure così profonde.
“Per me è necessario dare un senso a ciò che sono e alle mie conquiste e queste spero possano serivire per ispirare e stimolare le persone.
Ho fatto il Liceo Scientifico, quindi una scuola che non accompagnava le mie attitudini. Dopo il diploma ho scelto di studiare Storia dell’Arte all’Università di Torino, proseguendo con un corso in fotografia.

Poi ho voluto fare ritorno alla mia terra e ho creato A Creuza Art B&B a Borgio Verezzi, un luogo particolare, punto di incontro e di condivisione tra artisti e creativi.
Ho continuato a creare, facendo anche mercatini e partecipando a eventi a Milano, dove ho portato i miei pezzi unici, in particolar modo i vestiti con stampe personalizzate.
Le mie cose hanno inziato a girare e a farsi notare e sono arrivate le prime commissioni da privati.
La grande svolta è arrivata anche grazie ai social e a Instagram. Grazie alla condivisione in rete delle mie creazioni, ho conosciuto persone nuove e ho iniziato collaborazioni che hanno dato una spinta alla mia attività, sia da un punto di vista creativo che da quello organizzativo.”

– Ludo, raccontami dei due nuovi progetti in fase di uscita proprio a brevissimo
– Sto disegnando delle etichette per Pasqua Vini, azienda di Verona con quasi un secolo di storia di vino, di vigneti e di radicamento profondo al territorio veneto.
Il progetto è legato alla rivista Wired ed è focalizzato sulle figure femminili che si sono affermate nel mondo dell’imprenditoria.
L’altro progetto è stato commissionato da La Mer, azienda del gruppo Estée Lauder, operativa nel mercato dei cosmetici, e riguarda la Giornata Mondiale degli Oceani, che ricorre il giorno 8 Giugno.
Siccome gli eventi correlati, normalmente promossi da La Mer e dal gruppo Estée Lauder, non potranno avere luogo a causa della pandemia, mi è stato chiesto di realizzare un’illustrazione che frutterà 25 dollari per ogni condivisione sui social nella giornata dell’8 Giugno e l’intero ricavato servirà per proteggere gli habitat marini di tutto il mondo.

Ecco, ho voluto raccontarvi la bella storia di Ludovica Basso che nel variegato mondo Clorophilla ha portato tutta la sua creatività, il suo talento e una grande visione libera e sconfinata.
Così è riuscita a fare della sua grande e innata passione il suo lavoro.

Credits: Foto scattata da Giulia Bernardi

“Stile Savonese” è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia. Ogni settimana una passeggiata tra le vetrine dei negozi della nostra provincia, a caccia di novità: un “viaggio” tra le tendenze savonesi a livello di moda, bellezza o arredamento, ma anche tra proposte come gite, corsi o spettacoli a teatro. Clicca qui per leggere tutti gli articoli

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