Val Bormida. “Le dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale della Lega Ardenti sono al limite del surreale: secondo lui, riguardo al tema della sanità in Valbormida, “alcuni esponenti del Pd valbormidese sono i primi responsabili delle difficoltà che i primi cittadini della nostra valle stanno affrontando in questi giorni”. Un consigliere regionale del partito che gestisce direttamente l’assessorato alla Sanità accusa gli esponenti dell’opposizione di aver creato i problemi che sono sotto gli occhi di tutti!”.
La Federazione provinciale del Pd e il coordinamento Pd Val Bormida tornano sul tema della sanità pubblica e dei servizi territoriali, dopo la presa di posizione del consigliere regionale Mauro Righello e in risposta alle parole del consigliere leghista.
“Crediamo che l’affermazione si commenti da sola. Il consigliere regionale Mauro Righello e il Partito Democratico della Valbormida hanno semplicemente fatto il proprio dovere, cioè segnalare criticità e problemi e proporre soluzioni e inversioni di rotta, laddove si riteneva che la rotta fosse quella sbagliata, trovando consensi anche presso associazioni di cittadini del tutto apolitiche e amministrazioni comunali di diversi orientamenti”.
“Senza alcun intento polemico fine a se stesso ma con la forza delle idee, intendiamo continuare a ribadire due questioni centrali per la sanità: il no alla privatizzazione degli ospedali (i fatti degli ultimi mesi, purtroppo, si sono incaricati di dimostrare che quella del “privato che arriva e risolve i problemi” è soltanto una favola) e il sì a un forte potenziamento dei servizi territoriali, che in questi anni sono stati abbandonati a se stessi”.
“Noi crediamo che rivendicare il diritto dei cittadini a una sanità pubblica e vicina al territorio non voglia dire “creare problemi”, ma al contrario affrontarli e provare a risolverli” conclude il Pd provinciale e valbormidese.