Cos'era?

Oggetto volante non identificato avvistato nei cieli savonesi: indaga l’Associazione Ricerca Italiana Aliena

Un oggetto luminosissimo, bianco, lungo e tondo, che ha solcato i cieli del savonese ad altissima velocità

Provinca. Un oggetto luminosissimo, bianco, lungo e tondo, che ha solcato i cieli del savonese ad altissima velocità. E’ questa la segnalazione che, questa notte, molti testimoni del curioso fenomeno hanno inviato all’Associazione Ricerca Italiana Aliena (Aria).

L’oggetto è stato avvisato a notte fonda, intorno alla 1.52, ma nessuno è riuscito a immortalarlo. In mancanza di materiale foto o video, l’ufologo ligure e fondatore di Aria, Angelo Maggioni, ha visionato le registrazioni della camera di monitoraggio dell’associazione, camera che in occasione del passaggio serale dello Starlink (tra le 21.10 e 22.10) puntava proprio nella direzione da cui provenivano le segnalazioni.

Il filmato mostra in effetti il passaggio fulmineo di un oggetto luminoso bianco allungato, che appare e scompare tra le nuvole: “Osservando i frame a rallentatore – spiega l’ufologo – l’oggetto sembrerebbe essere composto da almeno quattro sfere luminose una attaccata all’altra. Le sfere diventano visibili al momento della scomparsa dell’oggetto stesso. La velocità è fulminea e il colore bianco acceso e luminosissimo. Secondo i testimoni non avrebbe emesso alcun suono. La sua traiettoria è orizzontale, da Savona verso l’entroterra di Arenzano”.

Proprio poco tempo fa l’ufologo ligure fu chiamato per un avvistamento similare avvenuto sempre in Liguria, ma nel levante, a Chiavari: Anche in quella occasione i testimoni descrissero un oggetto come quello avvistato stanotte: stessa dinamica, forma, colore e velocità”.

Ufo 4 maggio

Maggioni spiega che “forse a causa della quarantena, sono aumentate le segnalazioni di oggetti non identificati. Quello della Liguria, se le successive indagini di approfondimento lo confermeranno, sembra compatibile con le segnalazioni giunte sia dal ponente che dal levante. Ma potrebbe essere lo stesso oggetto immortalato da un’altra cam di sorveglianza a Roma e che tutt’ora è oggetto di indagine. Si presume fosse ad una altezza consistente e sicuramente non inferiore ai mille metri. Si potrebbe considerare di dimensioni significative, non risulterebbe compatibile con detriti in caduta libera né con meteore o stelle cadenti in quanto non è provvisto di scia e di colori compatibili con l’impatto dell’atmosfera terrestre (ad esempio il classico bagliore verdastro che una meteora emette quando impatta nell’atmosfera e prende fuoco o la classica ‘fiamma’ viva di un detrito spaziale)”.

“Le indagini proseguiranno – assicura l’ufologo ligure – Al momento per ovvi motivi non possiamo escludere nulla, ma certamente è un mistero quello accaduto stanotte”.

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