Calcio

Ministero dello Sport: “Per la Serie A la prossima settimana sarà decisiva”

Lo speciale del ct Vaniglia

 Spadafora,

Vincenzo Spadafora, Ministro dello Sport, in merito all’eventuale ripresa del campionato ha rilasciato sabato 9 le seguenti dichiarazioni: “Le notizie di queste ore dei contagi in alcune squadre di calcio non ci fanno ben sperare. Fino a quanto non capiremo quel sarà l’evoluzione sanitaria, non potremo dare una risposta certa. La parola d’ordine, anche alla luce del recente incontro col Comitato tecnico-scientifico, è stata ‘prudenza’. Ovviamente quello che è successo nelle ultime 24 certamente non aiuta”.

Sulla riapertura del campionato: “Io sono un romantico, penso che questo sport viva grazie alla passione dei tifosi. Immaginare una partita senza tifosi è brutto, se dovesse ripartire il campionato sarebbe sicuramente a porte chiuse e questa sarebbe strano. Dobbiamo capire come organizzarci in vista del prossimo autunno, dovremmo capire come contemplare questa passione degli italiani con i tempi che sono cambiati. La prossima settimana, prima del 18 maggio, saremo in grado di capire, sulla base dell’analisi della curva, l’andamento dei contagi dopo questa prima apertura. A breve arriverà il responso del Comitato tecnico-scientifico sul protocollo adottato dalla FIGC. Capiremo se le perplessità che il Comitato tecnico-scientifico ha espresso sono state superate o se purtroppo restano tali. Queste due cose insieme, ci consentiranno di decidere”.

Certo guardando ciò che sta avvenendo in Europa riteniamo che la decisione da assumere sia particolarmente ardua. A complicare la situazione generale oltre al lascio di Francia e Olanda, si sono aggiunti i casi di positività registrati in Spagna (parrebbe Alex Remiro della Real Sociedad, Yangel Herrera del Granada, Renan Lodi dell’Atletico Madrid e Joel Robles del Betis) e le sempre più incalzanti riserve inglesi. Anche in Portogallo infine gli esami effettuati hanno fatto emergere positività, in particolare su tre atleti del Vitoria Guimaraes. Come vedete il quadro non è dei più rosei.

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