Savona. Questa mattina la giunta comunale ha deliberato la rinegoziazione dei mutui con Cassa Depositi Prestiti. Una possibilità mersa negli ultimi giorni e legata alle misure messe in campo dal Governo per fronteggiare a livello economico l’emergenza Covid.
Il valore totale dei mutui rinegoziati è di 15.5 milioni per un totale di 61 mutui, e porterà a maggiori risorse per l’anno 2020 di 1.258.000 euro e per le annualità dal 2021 al 2027 di 939.000 euro. Una decisione, spiega l’assessore al bilancio Silvano Montaldo, presa “dopo aver fatto un attenta analisi sulla convenienza economica e sull’impatto nei bilanci comunali. La scelta di aderire a detta iniziativa è finalizzata a creare nuove risorse al bilancio senza pesare ulteriormente sui cittadini e le imprese per far fronte alle maggiori spese e minori entrate legate all’emergenza sanitaria che indicono in maniera rilevante”.
“Liberate le risorse dalla rinegoziazione dei mutui e coperte le spese e le minori entrate legate all’emergenza COVID, le risorse disponibili, sia del 2020 che degli anni a venire, saranno destinate al sostegno economico, sociale e di investimenti finalizzati al rilancio della città” promette Montaldo. Che in questo modo replica alle polemiche, prima del Pd e poi della Lega, su come destinare le risorse liberate da questa manovra: prima verranno appianate le spese legate all’emergenza e gli introiti mancati, chiarisce l’assessore, e poi si valuterà la destinazione di eventuali rimanenze.
“Il momento che stiamo vivendo ha toccato tutti – commenta Montaldo – con disagi immensi per tante famiglie e imprese e con ripercussioni che purtroppo non saranno limitati a questi mesi e quindi l’impegno che il Comune deve assumere è quello di recepire le esigenze e le necessità”.
Accolto anche l’appello a portare sul piano politico la discussione e il confronto: “L’operazione finanziaria che la Giunta ha deliberato tocca il bilancio attuale e dei prossimi anni e pertanto si è ritenuto corretto chiedere la convocazione della Prima Commissione Consiliare affinché si possa aprire un confronto con tutte le parti politiche. A breve verrà anche nuovamente convocato il tavole delle attività economiche per proseguire il confronto finalizzato a recepire le problematiche del settore”.