Alassio. Un ulteriore piccolo passo verso la riapertura. Così il Comune di Alassio guarda all’ordinanza numero 29 della Regione Liguria entrata in vigore alla mezzanotte scorsa.
“Un’ordinanza che non abroga le precedenti – spiegano dall’amministrazione comunale di Alassio – ma le amplia. Nulla di variato per quanto attiene quelle attività già riattivate come asporto e somministrazione, ma la novità per tutti gli esercenti è che questa settimana potranno recarsi presso la sede delle proprie attività per compiere le attività propedeutiche (dalla sanificazione, alla predisposizione degli spazi previsti dal distanziamento sociale) alla riapertura che, con ogni probabilità, e salvo indicazioni differenti, dovrebbe essere consentita a partire dal 18 maggio”.
“Questa nuova ordinanza – aggiungono dal Comune – amplia a tutto il territorio regionale gli spostamenti già consentiti a livello provinciale”.
“Dagli spostamenti per svolgere attività sportiva al di fuori dei confini della propria provincia di residenza, a quelli per la raccolta dei funghi, a quelli per il prelievo venatorio di selezione degli ungulati – la conclusione -; le maglie della rete dei decreti che per oltre due mesi hanno costretto la cittadinanza nelle proprie abitazioni, si stanno allargando. Anche la gita in barca, prima limitata a sole due persone, diventa più permissiva, a condizione siano residenti. Per qualsiasi dubbio, quindi, invitiamo la cittadinanza a rivolgersi al Comando di Polizia municipale al numero 0182645555 oppure all’email poliziamunicipale@comune.alassio.sv.it”.