Aiuti

Coronavirus, Pd e Linea Condivisa: “La Regione aiuti le associazioni di promozione sociale liguri”

"Con esenzione tasse e tributi, sospensione canoni d'affitto e fondo circolare. serve tavolo con associazioni"

consiglio regionale

Regione. “La giunta sostenga concretamente le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro regionale: soggetti che offrono un servizio fondamentale alla cittadinanza e che non hanno fatto mancare il proprio contributo durante l’emergenza Covid-19, ma che adesso, senza un aiuto delle istituzioni, rischiano di chiudere”. Lo chiedono il gruppo del Partito Democratico e Linea Condivisa, con un ordine del giorno, sottoscritto anche dal Movimento 5 Stelle e da Italia viva. Il documento, presentato “fuori sacco”, questa mattina aveva bisogno delle firme di tutti i gruppi consiliari per essere votato direttamente in aula. “Ma, inspiegabilmente – precisano Pd e Linea Condivisa – la maggioranza ha fatto mancare il proprio sostegno e l’odg verrà discusso nelle prossime settimane”.

“Regione Liguria – si legge nell’ordine del giorno – ha attivato un fondo di sostegno al circolante per le associazioni sportive dilettantistiche e per le società sportive dilettantistiche (fondo che peraltro andrebbe incrementato visto che le domande hanno superato la dotazione), ma finora è mancato un sostegno che coinvolga le associazioni di promozione sociale. Parliamo di oltre 1500 associazioni iscritte nel registro regionale, che senza un aiuto da parte della Regione rischiano di chiudere”. L’ordine del giorno chiede al presidente della giunta e all’assessore competente di “costituire un tavolo di confronto con le associazioni di promozione sociale presenti sul territorio regionale e iscritte nel registro regionale”.

Il documento chiede anche di “promuovere un confronto con Anci, Province e Città Metropolitana” per chiedere agli enti locali di tendere una mano alle associazioni di promozione sociale attraverso “l’esenzione dei tributi locali e di altre imposte” e “la sospensione delle locazioni per il periodo marzo – dicembre 2020 per gli immobili di proprietà pubblica dati loro in locazione”.

L’ordine del giorno chiede alla Regione e al suo sistema allargato (come Arte) di fare lo stesso e di riattivare, con risorse aggiuntive adeguate, un fondo a sostegno del circolante già in capo a Filse, per sostenere in termini di liquidità la ripresa delle attività e la prosecuzione di quelle avviate in questa fase emergenziale da parte delle associazioni di promozione sociale. Inoltre si chiede di “prevedere contributi a sostegno della ripresa delle attività sociali, culturali, ricreative pesantemente colpite dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso, attraverso il fondo di cui all’art. 72 del Codice del Terzo Settore (legge 117/2017) e prevedere l’impegno che gli oneri Siae per eventuali spettacoli organizzati a partire dal 1 giugno 2020 e per un anno siano rimborsati dalla Regione Liguria”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.