Numerosi reati

Raffica di controlli dei carabinieri di Alassio: tre arresti e nove denunce

In manette un 40enne di Cisano per reati in materia di stupefacenti, un 35enne romeno per furti ed un cittadino di Alassio per immigrazione clandestina

Carabinieri Alassio controlli
Foto d'archivio

Alassio. Prosegue l’attività della Compagnia dei carabinieri di Alassio che, oltre ad essere impegnati nei controlli relativi all’osservanza delle misure contenitive del Covid-19, continuano a presidiare il territorio. Un lavoro svolto con continui controlli nelle zone periferiche, nelle stazioni ferroviarie, nelle aree industriali e artigianali, sui bus di linea e, durante le ore serali e notturne, con posti di controllo nei punti nevralgici di tutto il territorio alassino.

Un impegno particolarmente intenso soprattutto durante le festività pasquali e i lunghi ponti del 25 aprile e dell’1 maggio, e che ha portato all’arresto di tre persone.

Il primo a finire in manette è stato un cittadino di Cisano Sul Neva di 40 anni di età. L’uomo, che doveva espiare una condanna di un anno e sette mesi per violazione della legge sugli stupefacenti, è stato tratto in arresto dai militari della Stazione di Cisano Sul Neva.

Un cittadino romeno di 35 anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Villanova d’Albenga, in esecuzione di un provvedimento cautelare essendo stato ritenuto responsabile di una serie di furti commessi nella cittadina ingauna e nei dintorni.

Infine, è finito in manette un cittadino di Alassio, destinatario di un provvedimento cautelare essendo stato ritenuto responsabile di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Alassio.

Numerose le denunce effettuate in questo periodo. La stazione di Laigueglia ha denunciato quattro persone, tre delle quali ritenute responsabili, a conclusione di indagini, di spaccio di sostanze stupefacenti. La quarta è un uomo che è stato denunciato per detenzione e spendita di banconote false: nella propria abitazione, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di varie banconote false da 50 e 200 euro, pronte per essere utilizzate per eventuali acquisti.

Un coniuge violento, responsabile di atti persecutori nei confronti della moglie, è stato allontanato dalla propria abitazione di Villanova d’Albenga dai carabinieri della locale Stazione, i quali avevano seguito il caso, richiesto e successivamente eseguito il provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Savona.

L’aliquota radiomobile ha denunciato un pregiudicato di Andora, trentenne, sorpreso ancora a bordo del ciclomotore senza aver conseguito la patente. Sul mezzo aveva occultato degli arnesi da scasso, poi sequestrati.

Sempre i carabinieri della radiomobile, su richiesta dei controllori dell’autobus della linea TPL, ad Alassio, hanno denunciato per ricettazione un cittadino tunisino di 20 anni, residente a Sanremo, trovato in possesso di un carnet di biglietti da viaggio, risultati rubati ad una persona di Villanova d’Albenga, la cui scomparsa era stata denunciata.

Due persone sessantenni residenti in provincia di Torino, a conclusione di indagini, sono state denunciate dai carabinieri della Stazione di Cisano Sul Neva, essendo emersi profili di responsabilità per una truffa commessa via web ai danni di un cittadino di Cisano, dal quale, in modo ingannevole, si erano fatti bonificare la somma di 500 euro per acquistare un motore, risultato poi inesistente.

Ai servizi di controllo del territorio hanno preso parte attiva, in tutte le fasi operative, anche i carabinieri del nucleo cinofili e del 15 NEC di Villanova d’Albenga, che hanno cooperato in modo sinergico con i reparti territoriali, fornendo un rilevante supporto operativo.

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