La blockchain ha attirato sempre più interesse da qualche tempo, si può forse dire che, nonostante sia una tecnologia complessa, è diventata un tema “mainstream”. I temi della blockchain sono anche trattati da grandi giornali, radio e televisori che raramente si cattura l’attenzione su tecnologie così innovative. In molti casi, la blockchain viene proposta come “la soluzione” per problemi e bisogni che provengono da lontano e che non sono mai stati realmente soddisfatti dalle tecnologie tradizionali.
Le aspettative sono aumentate in modo significativo, non solo per le aziende ma anche per i consumatori e i cittadini, per le possibilità della blockchain. Questa situazione da un lato favorisce il dibattito e la crescita dell’attenzione anche da parte di coloro che stanno lavorando precisamente allo sviluppo di nuove soluzioni. D’altra parte, crea una situazione “pericolosa” perché alcuni degli “effetti benefici” che sono oggi attribuiti alla blockchain sono il risultato di incomprensioni o una lettura distorta delle possibilità molto importanti di questa tecnologia.
Rischio legato alla blockchain
È importante sottolineare che alcune aspettative e la soluzione di alcune esigenze non sono attribuibili alla blockchain. Proviamo a vederne alcune: il rischio è che se la blockchain ora viene portata “nel palmo della tua mano” per quello che può fare. Se non “mantiene queste promesse” in un modo altrettanto radicale, può essere “messa da parte”. Maggiori dettagli sono disponibili qui su allin1bitcoins
La blockchain nel settore agroalimentare
Nel settore agroalimentare, la blockchain sta riscuotendo un crescente consenso, proprio perché può fornire garanzie di affidabilità su catene di approvvigionamento spesso complesse e spesso anche molto frammentate, non solo per le dimensioni delle aziende ma per la cultura stessa delle organizzazioni o dei paesi in cui operano. La blockchain è una piattaforma che garantisce la certezza, l’immutabilità e la trasparenza dei dati che accompagnano la produzione.
Questo è un valore molto importante che può essere di grande supporto, ad esempio per il Made in Italy. Ma non si deve pensare che la blockchain sia di per sé una garanzia di qualità, che “da sola” può fornire non solo la certificazione ma la qualità del prodotto. La blockchain certifica i dati e garantisce la sua identità e trasparenza per tutti gli attori. Ma se i dati originariamente non rappresentano correttamente il prodotto che va in produzione, se tali dati sono “errati” la blockchain non li corregge. In effetti, la blockchain assicura che i dati “errati” vengano mantenuti intatti lungo l’intera catena di approvvigionamento. Pertanto “rivendica un possibile errore”.
La trasparenza della blockchain è un possibile correttivo, tutti possono vedere che i dati e tutti possono (se sono in grado di farlo) accertarne il valore e proporre una correzione e un correttivo (nei confronti di coloro che li mettono in produzione) ma in di per sé non è la blockchain che è in grado di accertare la qualità dei dati. La blockchain garantisce il processo di gestione di tali dati con tutti i partecipanti. In effetti, la blockchain assicura che i dati “errati” vengano mantenuti intatti lungo l’intera catena di approvvigionamento. Pertanto “rivendica un possibile errore”. La trasparenza della blockchain è un possibile correttivo, tutti possono vedere che i dati e tutti possono (se sono in grado di farlo) accertarne il valore e proporre una correzione e un correttivo (nei confronti di coloro che li mettono in produzione) ma in di per sé non è la blockchain che è in grado di accertare la qualità dei dati.
La trasparenza connessa ai contratti intelligenti automatizzati consente la creazione di conti di garanzia per la gestione di fondi connessi al riconoscimento di valori che si attivano solo quando il raggiungimento, verificato e controllato automaticamente dai contratti intelligenti, di determinati obiettivi.
Identificazione dei dati personali: in un contesto blockchain, cosa possono essere riconosciuti come dati personali? La blockchain consente di creare un Internet decentralizzato, in cui sostanzialmente nessuna singola entità possiede o controlla l’infrastruttura IT. I dati utilizzati nella blockchain sono completamente sicuri. Nessuno può approfittarsi di questi dati. Quindi, se fai trading con bitcoin non devi preoccuparti della sicurezza dei tuoi dati, poiché è completamente sicuro.