Stile savonese

Alessandra Munerol, con Metamorfosi racconto la poesia che hai nel cuore

"Stile Savonese" è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia

stile savonese

Oggi è la Festa della Mamma e vorrei fare un regalo … a tutti, non solo alle mamme, anche ai papà e ai figli.

In questo mio spazio di Stile Savonese, questa domenica vi parlo di un’altra iniziativa bellissima ed emozionante, nata in questo periodo di quarantena.

Come già da qualche settimana infatti, scandaglio i social alla ricerca di artisti e creativi del savonese che, nella difficoltà di questa pandemia che ci ha costretto alla pausa, si esprimono e ci tengono compagnia con progetti che hanno l’intento di DARE e CONDIVIDERE con grande generosità.

Modi diversi per stare insieme a distanza, per continuare a fare ciò in cui siamo abili e condividere bellezza ed emozioni.

È una giornata speciale, che celebra tutte le Mamme, ma proprio tutte: quelle che hanno avuto figli e quelle che per qualche ragione non li hanno avuti.

Se abbiamo provato il desiderio, anche solo una volta, di dare la vita, siamo mamme nel cuore. E questo non può togliercelo nessuno.

Pensieri, sentimenti ed emozioni: possiamo farli esplodere oppure no, ma in ogni cosa che facciamo e su ogni cosa in cui si posa il nostro sguardo c’è l’istinto che parla per noi. E tutto questo, molto spesso, ha voglia e bisogno di essere raccontato.

Lo dimostra molto bene Metamorfosi, il nuovo progetto di Alessandra Munerol nato sui social.

Ora ve lo racconto.

Conoscete Alessandra Munerol? È un’attrice professionista e scrittrice di Loano che nel 2017 ha fondato, insieme a Salvatore Coco, Sara Polo e Ivan Vigo, la compagnia “Le mani e Le nubi teatro”.

Da qualche settimana Alessandra Munerol ha dato vita a Metamorfosi, scaturito dalle sue riflessioni sul rapporto genitori/figli e dall’esigenza di raccontare la propria storia che ha individuato nelle persone.

Storie che interpreta in brevi ma intensi monologhi, che sono frutto dei racconti di persone che proprio in questo momento di silenzio e paura hanno avuto il tempo di ascoltare il cuore.

D’altra parte si sa, la noia è il segreto della creatività, e credo che lo dimostri questa quarantena in cui stanno nascendo idee davvero belle e moderne che, ne sono convinta, non sarebbero state così se non fossimo stati costretti a questo stop difficile e buio, ma non senza spiragli.

“Proprio nel periodo in cui è cominciata la quarantena, con i colleghi della nostra compagnia “Le mani e Le nubi teatro” avremmo dovuto provare il nuovo spettacolo da portare in scena il prossimo autunno, ma il Coronavirus ha fermato tutto.

Non riesco a stare ferma, non posso stare senza scrivere e recitare, così, leggendo e ascoltando, ho notato quanta voglia di comunicare, di parlare di sé ci sia.

La pausa forzata ci fa riflettere sulle paure, ma anche sugli aspetti positivi della vita.

Mi sono soffermata su alcune testimonianze e mi sono resa conto che nella quotidianità sento cose bellissime, pensieri poetici che vengono espressi anche senza intenzionalità.

Nascono nel cuore ed escono con semplicità e naturalezza.

Così è nato Metamorfosi, per ascoltare e dare voce a questi splendidi pensieri che interpreto con grande rispetto e gratitudine, perché credo sia un dono reciproco.”

Questo è il racconto di Alessandra, con cui ho fatto una lunga e bellissima chiacchierata telefonica.

Alessandra mi ha raccontato che il progetto è partito con un’intervista fatta a sua mamma in cui parlano sia del suo essere madre che figlia e si è incredibilmente stupita di pensieri così intrisi di poesia.

Dall’intervista è nato il monologo e da qui, il primo video postato sui suoi profili Facebook e Instagram.

Un successo inaspettato che l’ha incentivata a continuare, vista la grande richiesta che ha ricevuto e che sta continuando a ricevere.

Così ogni sabato pubblica un breve monologo attraverso il quale racconta le intense emozioni di madri, padri e figli. Storie di quotidianità, tutte diverse, tutte intense, tutte commoventi, che ci offrono l’opportunità di vedere e sentire con altri occhi, di scambiarci la pelle, con passaggi tanto forti da far venire i brividi.

Racconti incredibilmente veri, con punti di vista diversi, di felicità, come di tristezza, ma sempre vibranti e pieni di vita.

Metamorfosi è un progetto a cui tutti possiamo prendere parte, e con grandissima gioia sarò la protagonista di una delle storie raccontate da Alessandra.

Come si svolge?
Bisogna contattare Alessandra Munerol su Facebook e @alemunerol su Instagram palesando l’interesse all’iniziativa e in seguito viene fissata una video telefonata, i cui contenuti più delicati rimangono assolutamente confidenziali.

Grazie a tutte le informazioni raccolte, in una dimensione tutelata, Alessandra realizza il suo monologo in forma scritta e, prima di procedere alla registrazione, lo trasmette al protagonista per verifica.

Il protagonista rimane anonimo, se lo desidera, proprio per dare assoluta libertà e per rendere più facile il fluire delle proprie emozioni.
Metamorfosi, nato come un progetto temporaneo, è diventato stabile e continuativo ed è in corso di perfezionamento per quanto riguarda la forma e la grafica, che avranno il compito di esprimerne l’identità altamente emozionale.

Non perdetevi l’opportunità di ascoltarla e di lasciarle raccontare, attraverso la profonda bellezza della sua interpretazione, il vostro essere mamma, papà o figlio. #ilbellocisalverà

“Stile Savonese” è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia. Ogni settimana una passeggiata tra le vetrine dei negozi della nostra provincia, a caccia di novità: un “viaggio” tra le tendenze savonesi a livello di moda, bellezza o arredamento, ma anche tra proposte come gite, corsi o spettacoli a teatro. Clicca qui per leggere tutti gli articoli

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.