Lettera al direttore

Lettere

Vaccarezza: “Dal governo 400 miliardi di liquidità? Benefici solo per le banche”

"Lascio a voi le riflessioni sul caso"

Toti Vaccarezza

Buongiorno Amici. Ieri sera, dopo il lungo dibattito consiliare sull’emergenza Covid 19, si e’ svolta la riunione che ha pianificato i criteri di distribuzione delle mascherine acquistate in autonomia da Regione Liguria. Un giorno in più lontani dall’inizio di quest’emergenza, uno in meno alla fine. Questa è la settimana di Pasqua. Mi duole dirlo, ma anche parlando di questo argomento a Roma sono riusciti a fare un pasticcio.

L’inciampo è avvenuto durante durante la conferenza stampa che annunciava le misure economiche per sostenere le imprese italiane durante l’emergenza coronavirus (di cui peraltro non ci sono ancora provvedimenti scritti). Parlando delle prossime festività Pasquali, il premier è inciampato in una “piccola”gaffe: “Pasqua significa, lo sanno bene i Cristiani, passaggio. È il passaggio e anche il riscatto dalla schiavitù all’Egitto”.

Se una cosa non la sai, non dirla: questo mi hanno insegnato. Forse sarebbe meglio che qualcuno spiegasse al Presidente Conte che è per gli Ebrei che la Pasqua ricorda l’uscita dall’Egitto, e non l’entrata, mentre per i Cristiani, la Risurrezione di Cristo, è la liberazione dalla schiavitù del peccato (ma Casalino, porello, che ne sa..). Passiamo oltre, perché la vera sorpresa di Pasqua è il nuovo decreto che annuncia 400 miliardi di euro di liquidità, ma è davvero così?

Qui l’unico soggetto che avrà una bella sorpresa nell’uovo, è rappresentato dal sistema bancario (ma la Boschi non ce la eravamo tolta?): solo le banche in realtà trarranno beneficio dai prestiti che gli italiani faranno per pagare i debiti con lo stato, per restare però indebitati con le banche che potranno recuperarli direttamente dalle nostre tasche, oppure grazie all’ennesimo decreto salvabanche fatto dal Governo, li recupereranno indirettamente, ma sempre dalle nostre tasche. Lascio a voi le riflessioni sul caso.

Un “Premier abusivo”, che ha insegnato agli italiani che è meglio stare comodamente seduti sul divano in attesa che arrivi il reddito di cittadinanza, piuttosto che produrre ricchezza. Eh già, perché se apri un attività, paghi, se ti iscrivi a scuola, paghi, se erediti paghi, se compri o vendi qualcosa il denominatore comune è uno: PAGHI. Quindi, quale miglior alternativa se non far niente e incassare il RDC? Cosi, sara’ più facile introdurre il MES, ma a che prezzo per il nostro Paese?

Io non so come andranno le cose e per ora sto lavorando insieme ai miei colleghi al fianco del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, affinché la nostra terra risorga da questa emergenza. Una cosa però la so: il sogno di liquidare l’Italia e allearsi con un nemico della Patria per vincere la battaglia interna, è stato da sempre il sogno della sinistra di questo paese. Uno Stato ateo e suddito, avrebbe un tempo volentieri sostituto la Lira con i Rubli, ma ci voleva un colpo di stato in strada: ci sono riusciti con la finanza e con l’Euro, è ora di rendercene conto. È arrivata l’ora di fermarli.

Angelo Vaccarezza

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