Gesto estremo

Tenta il suicidio ferendosi alla testa, condizioni critiche per un insegnante di Sassello

E' ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Santa Corona

coronavirus santa corona

Sassello. Restano ancora molto critiche le condizioni di G.G., insegnante di Sassello di 55 anni che nella serata di ieri ha tentato il suicidio sparandosi alla testa con un’arma da stantuffo utilizzata nelle macellerie.

L’uomo è rimasto gravemente ferito: soccorso è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per rimuovere l’ematoma interno legato al grave trauma cranico.

Ora si trova ricoverato in isolamento nel reparto di Rianimazione del nosocomio pietrese sotto stretta osservazione medica. Stando a quanto riferito, considerato il difficile quadro clinico, i suoi parametri sono stabili, tuttavia rimane in pericolo di vita.

Lo staff dell’ospedale Santa Corona sta monitorando l’evoluzione delle sue condizioni e la risposta alle cure e terapie.

Quanto alle ragioni del tentativo di gesto estremo, si è appreso che l’esercente da tempo soffriva di crisi depressive: l’attuale situazione di emergenza legata al coronavirus potrebbe avere inciso nelle sue volontà suicide.

Sul caso sono ancora in corso indagini e accertamenti.

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