Al lavoro

Savona, approvate le varianti urbanistiche per le aree Eni di via Nizza e Corso Vittorio Veneto

L’approvazione permetterà di avviare l'iter per il definitivo recupero e la riqualificazione delle due zone nevralgiche 

Savona. “In occasione della commissione seconda, svoltasi con modalità streaming in data 23 Aprile 2020, la maggioranza dei Consiglieri comunali ha approvato le due delibere relative alle pratiche urbanistiche, che permetteranno di avviare l’iter per il definitivo recupero delle aree attualmente di proprietà della società ENI, ubicate rispettivamente in Via Nizza ed in C.so Vittorio Veneto”. A comunicarlo è il vicesindaco di Savona Arecco, che nella giornata di ieri ha personalmente aggiornato i consiglieri.

“Nel caso dell’intervento di riqualificazione dell’area collocata in Via Nizza, la pratica che è stata discussa in commissione, – ha proseguito, – ha riguardato la variante urbanistica riferita ad una superficie di terreno di circa 4.985mq, attualmente adibito a distributore di carburante, a seguito della quale verrà consentita la futura possibilità di operare tramite un permesso di costruire convenzionato. Quest’ultimo, una volta approvato definitivamente, consentirà di realizzare un nuovo manufatto, il cui volume potrà corrispondere ad una superficie agibile massima di mille mq, dotato di un’altezza non superiore a 10m, con destinazioni d’uso compatibili con quelle del tessuto urbano quali: artigianato, pubblici esercizi, funzioni di servizio alla persona e all’impresa, esercizi commerciali, attività direzionali e uffici”.

“Potrà essere altresì creato un parcheggio privato interrato, di superficie massima di 2.500mq., oltre alla sistemazione delle aree esterne, con la relativa creazione di un parcheggio pubblico a raso, della superficie minima di 1.900mq. da cedere al comune di Savona”.

“La posizione dell’area è strategica – ha sottolineato ancora il vicesindaco – sia per la possibilità di realizzare un capiente parcheggio di cintura, a ridosso della strada Aurelia, a poche decine di metri dalla futura passeggiata di Via Nizza; sia perchè immediatamente a ridosso dell’uscita autostradale”.

“Nel caso dell’intervento di riqualificazione dell’area collocata in corso Vittorio Veneto, la discussione ha riguardato la variante urbanistica riferita ad una superficie di terreno di circa 1.772mq, attualmente adibita a distributore di carburante. Ultimati i vari passaggi formali che ancora attendono la pratica, potrà essere presentato il definitivo progetto di ristrutturazione edilizia del manufatto esistente, senza incremento della volumetria esistente, in cui inserire destinazioni d’uso commerciali, o direzionali, oppure di servizio alla persona”.

“Dovranno essere contemporaneamente sistemati gli spazi liberi esterni al fabbricato, realizzando un parcheggio privato a raso, un parcheggio pubblico e ricavando posti auto pertinenziali. Anche in questo caso  l’area riveste un ruolo strategico per l’intero quartiere delle Fornaci. Alla fine, dopo tanto lavoro, si assiste, con soddisfazione, all’avvio di un virtuoso percorso che, ci auguriamo in tempi brevi, consentirà di riqualificare aree degradate da troppo tempo”, ha concluso Arecco.

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