Spotorno. Le tre minoranze di Spotorno, rappresentate nei gruppi consiliari “Spotorno nel Cuore”, “Spotorno Che Vorrei” e “Adesso Spotorno”, in diversi ed autonomi interventi hanno sottoposto al sindaco Mattia Fiorini alcune richieste per far fronte alla crisi Covid-19.
Spiegano in una nota congiunta Francesco Bonasera, Matteo Marcenaro, Francesco Riccobene e Massimo Spiga: “Ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare, al di là di ogni polemica e negli interessi degli spotornesi che ci onoriamo di rappresentare, nonostante il sindaco non abbia ritenuto di coinvolgerci, neppure in questo momento molto delicato, pur annunciando un tavolo con le categorie”.
Le tre minoranze intendono inoltre sottolineare che le misure annunciate dal sindaco una settimana fa, che prevedono la sospensione dei pagamenti dei servizi scolastici-Bus, ludoteca, micronido – “sono assolutamente insufficienti, anche alla luce della chiusura dei servizi stessi. Dobbiamo dunque registrare che le richieste avanzate dalle minoranze sono cadute nel vuoto e nessuna istanza è stata accolta. Crediamo sia urgente dare un segnale ai cittadini che vivono un periodo di grande ansia e che sono a contatto giornalmente con informazioni angoscianti”.
Continuano le opposizioni: “E’ assolutamente necessario che l’amministrazione adotti le misure proposte, che le minoranze unitariamente intendono ribadire la sospensione delle tassazioni per le attività locali; la cancellazione, per il periodo di obbligo di chiusura, della Tosap, della tassa sul suolo pubblico e della tassa sulla pubblicità per le aziende coinvolte; la sospensione per il 2020 della tassa di soggiorno; la sospensione dei pagamenti dei parcheggi; la gratuità del suolo pubblico per le attività, che una volta riaperte, siano ancora obbligate a mantenere la distanza minima interpersonale e quindi abbiano necessità di ampliare il proprio dehor; lo stanziamento di un contributo per le famiglie in stato di necessità; la sanificazione dei luoghi pubblici, strade, vicoli, sottopassi, parco Monticello, ringhiere e quanto possa considerarsi pericolo per la salute pubblica”.
“A questo proposito abbiamo letto con piacere proprio oggi che la Confcommercio di Savona ha richiesto a tutti i sindaci della provincia la sospensione di tutte le imposte comunali e che alcuni Sindaci abbiano già accolto con favore la richiesta. Inoltre chiediamo al sindaco quali precauzioni sono state adottate per tutelare l’incolumità degli ospiti delle case di riposo di Spotorno: Opera Pia Siccardi Berninzoni e la Quiete. In questi giorni si ha notizia che sempre più case di riposo in Italia devono fare i conti con la diffusione del virus ed è indispensabile che si organizzi a Spotorno un cordone sanitario attorno alle due strutture, con iniziative certe a tutela dei nostri anziani. Infine crediamo che durante questo drammatico momento che ha colpito l’Italia in generale e la nostra comunità in particolare sia superfluo e fuori luogo dare informazioni sulla piantumazione del parco Monticello e non della sua sanificazione” concludono le minoranze spotornesi.