Savona. Siamo tutti in isolamento e abbiamo poche possibilità di socializzare. Noi vorremmo dare ad ognuno uno spazio dove esprimere il proprio malessere causato da questa situazione”. A lanciare l’iniziativa, intitolata “E se il virus fosse il capitale?”, è il Coordinamento Antifascista di Savona.
“Rompiamo l’isolamento per creare una rete sociale – è l’invito diffuso mediante un volantino – il problema non è mai solo di un singolo, con la condivisione si creano conoscenza e solidarietà”. L’invito dunque è a scrivere all’indirizzo mail coordinamentoantifasavona@gmail.com “inviandoci la tua esperienza di difficoltà causata dalle costrizioni attuate, come sospensione o perdita del lavoro, lavoro in condizioni di rischio per la salute, sia sul posto di produzione che sul tragitto, convivenza forzata in situazioni violente, stress, depressione solitudine e gestione della malattia”.
“Ci impegnamo a dar voce alle testimonianze, in forma anonima, sulla nostra pagina Facebook – promettono – perchè nessuno mai deve essere solo e tutti devono avere anche l’informazione dal basso, quella che non fa notizia o che non fa comodo divulgare”.
“Resistiamo a chi ci vuole dividere – è il monito – Resistiamo a chi non ci garantisce la salute, resistiamo a chi nasconde i veri problemi con la sicurezza, resistiamo a tutti gli sceriffi, noi siamo con Jessy James”.