Calcio

Piano da 400 milioni per lo sport di base. Sibilia: “Bene, perché noi siamo il tessuto sociale del Paese”

Lo speciale del ct Vaniglia

sibilia
Foto d'archivio

Per avere un futuro dopo il coronavirus, il calcio deve “restare unito”, perseguire “l’interesse collettivo”. E’ l’appello del presidente della LND Cosimo Sibilia in un’intervento all’Ansa. “Lo dico sempre, un euro investito nello sport viene restituito 300 volte sul piano della sanità”.

Il numero uno della LND ha anche e soprattutto commentato l’annuncio del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che ha prospettato un piano di 400 milioni di euro per sport di base e associazioni dilettantistiche.”Sono contento e ringrazio il ministro per la sua disponibilità. Mi aspetto misure importanti per il nostro movimento, perché le nostre società sono la fotografia del Paese”.

Incalzato sul come far fronte all’immediatezza: “Per aiutare il calcio ad uscire da questa situazione servono decisioni nell’interesse collettivo”. Di fronte alla crisi venutasi a determinare, è questa la sua posizione, ribadendo: “I Dilettanti sono una metà del calcio e l’altra, quella del professionismo, probabilmente ha vissuto finora al di sopra delle sue possibilità. Dovremmo tutti capire fin dove ci possiamo spingere. La priorità è chiudere l’emergenza coronavirus, poi noi avremmo bisogno di 30-40 giorni per portare a termine il campionato”.

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