Cari Concittadini,
come molti altri sindaci del territorio ricevo quotidianamente richieste circa il numero dei pazienti positivi al Coronavirus presenti in città. Questo è un dato che né Asl né Regione ci hanno mai comunicato.
Se un cittadino viene ricoverato in ospedale e trovato positivo al Covid 19 l’esito è riferito al paziente e alla sua famiglia, ma non viene informato nemmeno il suo medico curante, né tantomeno il sindaco del suo Comune di residenza.
Quello che Asl comunica al sindaco è la prescrizione di adottare un’ordinanza di quarantena obbligatoria nei confronti delle persone che hanno avuto contatti con un soggetto positivo, senza specificate chi, se sono più di uno e dove sono avvenuti i contatti (quindi potrebbe essere successo anche fuori Albenga); a questi vanno aggiunti i moltissimi cittadini in quarantena “volontaria” o “consigliata” dal proprio medico.
Siamo in una situazione di pandemia (pan=tutto, demos=popolo) per la diffusione del virus, e questo dovrebbe bastare!
Detto questo voglio ribadire che oggi l’unico modo per evitare la diffusione del virus è rimanere a casa e uscire solo per necessità, lavoro o salute e attenersi sempre alle disposizioni indicate dal DPCM. Chi non lo fa non solo mette a rischio la propria salute, ma anche quella della nostra comunità. Sarebbe opportuno che tutti riflettessero su questo.
Alla luce di ciò intensificheremo i controlli, ma facciamo appello al senso civico dei nostri concittadini indispensabile per contenere il fenomeno.
Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte!
Riccardo Tomatis
Sindaco di Albenga