Cordoglio

Il porto di Savona piange il comandante Luigi Abbate

A una settimana di distanza dalla scomparsa del comandante Amedeo Cacace: il ricordo dei famigliari

Luigi Abbate Savona

Savona. A una settimana di distanza dalla scomparsa del comandante Amedeo Cacace, oggi è scomparso il comandante Luigi Abbate, pilota del porto di Savona dal 1968 al 2002, anno del suo pensionamento.

“Il suo contributo per lo sviluppo del porto di Savona e Vado Ligure è stato encomiabile – ricordano i famigliari – Ha collaborato giornalmente con le Autorita (Portuale e Capitaneria di Porto) per la crescita costante del porto: sempre in manovra o nelle sedi preposte e pochissime volte a casa”.

“Il suo precorrere i tempi, ha aiutato a condividere i progetti di crescita delle strutture portuali. Ascoltato e rispettato tutti, sempre guidato dalla sua onestà, sincerità ed acutezza professionale ha dato tutto sé stesso affinché, all’interno della corporazione piloti ed all’esterno, nel porto, certi valori di unità e collaborazione si cementassero in ognuno dei singoli operatori del settore”.

“Da figlio – aggiunge il figlio Maurizio, a sua volta pilota al porto di Savona – ho avuto poco tempo per capire le sue doti di manovratore, ma ho imparato nel corso degli anni a ‘sentire la nave sotto i piedi’, come diceva a volte. Dovevo farmi da solo, diceva, così come mio fratello e mia sorella, senza scorciatoie. Come per don Amedeo, la corporazione perde un altro uomo davvero speciale, insieme a noi anche il porto e la città, piena di suoi amici sinceri. Evidentemente lassù c’era bisogno di comandanti speciali e onestamente adesso li hanno”.

“Buon viaggio papà, dalla mamma, dai tuoi figli Silvia Maurizio e Fernando, dalle tue nuore Simona e Marella, dal genero Gianpaolo e dai tuoi nipoti Simone, Giulia, Federica, Alessandro”.

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