Calcio

Il leone di Diano Marina è tornato a ruggire

Lo speciale Settore Giovanile del ct Vaniglia

Flavio Bianchi

Perdendo nell’ultimo turno di campionato (22/2) contro la quotatissima Inter la Primavera del Genoa guidata dal super mister Chiappino è scesa al settimo posto superata in classifica dai cugini della Samp con cui si prevede un testa a testa sino alla fine.

Ma ad allietare l’intero clan rossoblù è la notizia del ritorno a pieno regime del suo bomber Flavio Bianchi, dal mio punto di vista il più forte attaccante ligure e non solo, classe 2000, in circolazione. Il capitano dei grifoncini è infatti tornato ad essere decisivo dopo una sosta forzata grazie alla doppietta realizzata contro il Chievo la mattina di domenica 16 sul campo di Begato 9. E pensare che il numero 9 genoano è stato ai box per circa due mesi a causa della frattura del perone sinistro.

Cuore genoano, Flavio Bianchi ha il rossoblù del Genoa tatuato sulla pelle. Arrivato sotto la Lanterna all’età di nove anni, ha avuto il privilegio di poter vestire la maglia della propria squadra del cuore, indossata dopo gli inizi nel Golfo Dianese. Una parentesi con la Primavera del Torino nel 2017-18 (forse perché stretto dalla concorrenza di Pellegri e Salcedo), impreziosita dalla conquista della Coppa Italia, non ha intaccato il legame con la “genoanità”.

Flavio è rientrato alla base cresciuto e maturato dopo l’esperienza in granata, dimostrando di poter alzare l’asticella delle prestazioni già nella passata stagione, quando ha trascinato il Genoa ad un passo dalla conquista del Viareggio, aggiudicandosi il premio di Golden Boy come miglior giocatore del torneo assegnato dalla giuria dei giornalisti sportivi (al pari di grossi calibri quali Immobile. Spinazzola e Cristante). Rimasto in rossoblù da fuori quota, malgrado le tante richieste arrivate dalla Serie C, Bianchi ha cominciato il 2019-20 segnando con impressionante regolarità. Già nove i centri nelle otto gare disputate, tra campionato Primavera 1 e Coppa Italia, un bottino che lo aveva spinto a un passo dalla vetta del Ranking curati da vari siti on line specializzati, prima del brutto infortunio subito. Un incidente di percorso che Flavio ha voluto con ostinazione e sacrificio archiviare in fretta, per tornare a vestire i panni del goleador.

Al momento con 13 centri è al secondo posto della classifica marcatori della Primavera 1 (Girone Unico) appaiato dall’atalantino Ebrima Colley, ad una sola lunghezza dall’interista Samuele Mulattieri che lo ha superato sabato scorso proprio in virtù del 3 a 0 rifilato dai nerazzurri alla sua squadra. Vero incubo delle difese Bianchi ha nell’area di rigore il suo habitat naturale. Il fiuto per il gol rappresenta una sua dote innata, che lo rende letale nei sedici metri avversari. Una qualità che ha messo in evidenza in tutte le categorie del vivaio e anche con la maglia delle giovanili azzurre, con le quali ha totalizzato due reti in undici gettoni di presenza a cavallo tra l’Under 15 e l’Under 18.

Destro naturale, ma efficace anche col piede debole, Flavio sa concludere a rete con una ottima varietà di soluzioni, non ultima quella del gioco in acrobazia nel quale riesce a eccellere grazie ad una muscolatura esplosiva e ad ottime capacità coordinative. L’attitudine da leader, in campo e fuori, è testimoniata dalla fascia da capitano, che gli è stata consegnata dai tecnici di molte categorie delle quali ha fatto parte.

La Primavera del Genoa lo ha aspettato per poter tornare a seguire il suo totem. Dopo la grande delusione al Torneo di Viareggio (suo il gol che aveva  illuso i Sabatini e i tanti tifosi in Curva Piscina: ero presente al piccolo dramma collettivo ed individuale visto che era dovuto uscire anzitempo) e il terribile crac di novembre (stesso destino per la stellina classe 2001 Yayah Kallon ex Savona), lasciato il 2019 alle spalle, auguriamo di cuore al “leone di Diano Marina” di tornare a ruggire e di non fermarsi più.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.