Pietra Ligure. Un grande risultato, forse neppure previsto dai suoi promotori, per la raccolta fondi avviata sulla piattaforma GoFundMe, “Covid-19 Santa Corona nel cuore”, a favore della terapia intensiva dell’ospedale di Pietra Ligure: fino ad ora sono stati raccolti oltre 100 mila euro per sostenere il nosocomio pietrese, dei quali 62 mila euro grazie alla campagna web, altri 40 mila euro sono arrivati tramite bonifici bancari.
La raccolta fondi è estesa all’acquisto oltre dei respiratori anche dei DDI per terapia intensiva e pronto soccorso a seguito della carenza di mascherine, guanti e altre protezione per il personale sanitario.
Una grande mobilitazione, che ha visto un enorme consenso per sostenere la causa nell’attuale emergenza sanitaria. La raccolta terminerà domani, sabato 14 marzo, alle ore 12.00.
L’iniziativa, di carattere personale ma sposata dall’intera amministrazione comunale, è stata promossa dal primo cittadino di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi insieme ai tre giovani pietresi Filippo Orso, Gabriele Pedemonte e Viviana Sarda. CLICCA QUI per accedere alla raccolta
“In questo momento di grande emergenza, tutti possiamo fare qualcosa. Medici, infermieri e personale ospedaliero stanno facendo tutto ciò che è in loro potere, ma l’emergenza coronavirus sta mettendo a dura prova il nostro ospedale. Ora tocca a noi e quindi, molto semplicemente, abbiamo pensato di creare questa raccolta fondi per dare, tutti insieme, una mano” hanno ribadito con forza De Vincenzi, Orso, Pedemonte e Sarda.
L’obiettivo dei 30 mila euro è già stato ampiamente superato, con grande soddisfazione da parte degli stessi promotori.
Si ricorda, per le modalità di partecipazione alla raccolta online, che: “La piattaforma gofundme, di default, all’atto della donazione chiede di “maggiorare”, liberamente, la donazione del 10% a favore della piattaforma stessa. C’è la possibilità di scegliere di non fare questa ulteriore maggiorazione cliccando su “altro” e inserendo manualmente “0,00”. È importante saperlo per non generare fraintendimenti”.