Restate a casa

Coronavirus e nuove disposizioni, si fa sul serio: raffica di denunce nel savonese

A Ortovero una coppia rubava una siepe del Comune, a Bardineto sanzionato un pensionato andato a prendere acqua alla sorgente

coronavirus Alassio
Foto d'archivio

Savona. Prosegue l’attività di controllo da parte dei Reparti dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Savona e, tra ieri pomeriggio e questa mattina, sono state denunciate ancora 15 persone per “Inosservanza dei Provvedimenti dell’Autorità” (Art. 650 C.P.).

Ad Albenga un marocchino del 1988, domiciliato Genova, richiedente asilo, è stato controllato in piazza del Popolo alle ore 15.40 mentre stava seduto su una panchina senza far nulla ignorando totalmente il divieto vigente.

Sempre nello stesso comune sono stati sottoposti a controllo e denunciati un marocchino e due tunisini che passeggiavano lungo le vie cittadine senza un giustificato motivo e una coppia di 30enni albanesi che hanno esibito ai militari la prescritta “autocertificazione” adducendo motivi risultati poi non veritieri. Questi ultimi sono stati anche denunciati per “false attestazioni a pubblico ufficiale”.

Ad Ortovero, invece, una coppia di coniugi provenienti da Arma di Taggia (IM) sono stati segnalati dal sindaco  perché trovati nella mattinata mentre caricavano su un furgone i rami di una siepe di proprietà comunale impossessandosene in modo fraudolento. Sono stati denunciati per furto in concorso e ovviamente per l’inosservanza alle disposizioni date per il contenimento del Covid 19.

A Bardineto è stato invece sorpreso un pensionato di Loano che una volta fermato dalla pattuglia ha dichiarato di essersi recato lì per andare a prendere dell’acqua sorgiva, il che non rappresenta un valido motivo di spostamento.

A Savona infine è stato denunciato un ragazzo del 1999 di nazionalità romena che dal Campo Nomadi di Genova era venuto in città. Qualche chilometro più in là, a Quiliano, un ragazzo e una ragazza di 18 e 20 anni sono stati denunciati mentre si trovavano all’interno di “punto ristoro” (distributori automatici di bevande). Anche a Celle Ligure i Carabinieri hanno fermato e denunciato una coppia di pensionati con il figlio di 56 anni mentre passeggiavano sul lungomare provenienti da Sant’Angelo Lodigiano (LO).

I controlli, in stretto coordinamento con le altre Forze di Polizia, proseguiranno anche nei prossimi giorni al fine di far rispettare le disposizioni in materia soprattutto ora che sono divenute ancora più stringenti.

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