Situazione

Coronavirus, dalla Rete di Festival un appello alla Regione: “Servono misure di sostegno al settore della musica dal vivo”

"La cancellazione di tutti gli spettacoli e le incerte prospettive sulla futura stagione estiva mettono a serio rischio un intero settore"

Loano giardino principe musica tradizionale premio

Liguria. “L’emergenza economica conseguente all’epidemia del Covid-19 rischia di cancellare l’intera filiera economica legata alla musica dal vivo. La cancellazione di tutti gli spettacoli e, soprattutto, le incerte prospettive sulla futura stagione estiva mettono a serio rischio un intero settore che è il più fragile ma a più alto a tasso innovativo (a sostegno di tutta la filiera artisti, musicisti, club, circoli, spazi sociali, promoter, produttori, booking, tecnici, rider, videomaker, uffici stampa etc.)”. Lo afferma Roberto Grossi, vice presidente nazionale e coordinatore regionale della Rete dei Festival.

La Rete di Festival ha aderito all’appello inviato al governo da parte degli Stati Generali della Musica Emergente e oggi il vice presidente nazionale e coordinatore regionale della Rete dei Festival Roberto Grossi (tra l’altro direttore artistico del Premio Nazionale per la Canzone d’Autore – Varigotti Festival) ha inviato alla Regione Liguria la richiesta formale per aprire anche nella nostra regione un tavolo di confronto per individuare misure di sostegno al settore della musica dal vivo, attraverso specifici bandi o altri tipi di iniziative, a partire da quelle realtà consolidate di manifestazioni e festival musicali che hanno grande valenza culturale e turistica.

Di seguito il testo della lettera inviata alla Regione Liguria e il testo dell’appello inviato al Governo dagli Stati Generali della Musica Emergente.

Egregio Presidente della Regione Liguria,
GIOVANNI TOTI

Egregio Assessore alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e Culturali,
ILARIA CAVO

Oggetto: Stato di Crisi del Settore dello Spettacolo dal Vivo con particolare riferimento a tutta la Filiera Creativa Musicale

Le scriviamo condividendo e sostenendo tutte le azioni adottate dalla Vostra Giunta Regionale per il contenimento del Codiv-19 e le prime iniziative intraprese per affrontare la difficile congiuntura economica.

Guidati da spirito collaborativo, ci preme segnalare lo stato di impasse davanti al quale è venuto improvvisamente a trovarsi l’intero comparto dello spettacolo dal vivo, con particolare riferimento al settore musicale che rappresentiamo, che trova nella mobilità e nella veicolazione di aggregazione due dei suoi valori fondativi.

La cancellazione ufficiale di tanti concerti con conseguente annullamento dell’attività per artisti e band di tutto il territorio regionale, la chiusura di attività di club, locali, discoteche e altri spazi e luoghi di incontri musicali, la chiusura delle attività musicali all’interno delle scuole, l’annullamento di festival ed eventi, la mobilità bloccata per molti artisti, band e dj con conseguente blocco dell’attività produttiva, tutto questo comporta un ingente danno economico a tutta la filiera creativa musicale.
Anche in Liguria la situazione del comparto è drammatica, in particolare alla vigilia di una stagione estiva che si presenta alquanto ricca di incognite, soprattutto per quanto riguarda il sostegno da parte dei comuni alle iniziative culturali e turistiche. Realtà di eccellenza e di alto valore culturale e turistico, quali i festival musicali dedicati alle realtà emergenti, rischiano la chiusura e con un pesante danno a tutto il relativo indotto (services, artisti, organizzatori, albergatori, ristoratori, ecc.).
Abbiamo perciò chiesto al Governo nazionale che venga ufficialmente dichiarato lo “stato di crisi” dell’intero settore spettacolo dal vivo, con particolare riferimento alla musica, della quale ci occupiamo, stanziando fin da ora adeguate risorse economiche per un corretto svolgimento della progettualità culturale e musicale 2020 e attivando un Tavolo di Crisi fin da ora con i diretti protagonisti del settore, come nel nostro caso.
CHIEDIAMO quindi allo stesso modo anche al Vostro spettabile Ente di aprire un Tavolo Regionale della Liguria su queste problematiche per interventi a livello locale (bandi, sostegni extra, spazi gratuiti).
Certi della vostra pronta risposta, confidando nell’efficacia delle azioni intraprese dal Vostro governo regionale, sperando che la soluzione sia più vicina di quella che ci appare al momento, restiamo a disposizione per qualunque confronto e cogliamo l’occasione per i nostri più sinceri saluti.
Cordialmente

Roberto Grossi

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.