Regione. “Reiterati solleciti nei giorni scorsi, ma nulla è cambiato. Troppi i lavoratori privi di dispositivi di protezione e che lavorano in ambienti e condizioni di scarsa sicurezza”. A lanciare, per l’ennesima volta in questi giorni, un grido d’aiuto è Ugl Liguria, per voce del segretario regionale Stelvio Musicò.
“Facendo seguito alle reiterate segnalazioni dei Lavoratori del settore Appalto Pulizie e Multiservizi Strutture, Poste ed altri, che ancora oggi sono costretti a lavorare senza le dovute precauzioni ed accorgimenti per limitare il contagio del Virus COVID-19, sono ad informarvi che i medesimi sono ancora ad oggi impiegati in ambienti di lavoro promiscuo – indipendentemente dalle distanze di sicurezza che contingentemente si possono adottare.
“Risultano totalmente assenti le mascherine munite di filtro e i guanti e le protezioni monouso e mancano anche le necessarie precauzioni al fine di tutelare la salute dei lavoratori ed evitare la diffusione del virus, come la turnazione dei lavoratori o degli utenti in ambiente promiscuo”.
“Nonostante i reiterati solleciti, da parte della scrivente sigla sindacale, nulla è stato ancora, ad oggi, attuato da parte datoriale. Sono, pertanto, a chiedere l’intervento di Regione Liguria e di tutte le autorità competenti al fine di dare attuazione, immediatamente, alle misure preventive disposte dai Decreti Ministeriali in materia”, ha concluso il segretario regione di UGl Musicò.